La serie C femminile dello Zagarolo Sports Academy ha iniziato il suo percorso di crescita nel massimo torneo regionale. Le ragazze del neo coach Daniele Sarnataro hanno perso 3-1 il match casalingo d’esordio contro il San Giorgio. “Tutto sommato abbiamo avuto buone risposte – dice l’allenatore – Ci manca un po’ di cattiveria e di esperienza nella categoria in alcuni momenti, poi è chiaro che c’è da assorbire il ritmo di gioco della categoria. I primi due set li abbiamo combattuti bene pur cedendoli, poi abbiamo vinto il terzo e nell’ultimo abbiamo ceduto un po’. L’obiettivo in questa categoria e anche in Prima divisione è di salvarci. Le possibilità ci sono: sarà dura, ma il talento c’è”. Sarnataro di fatto allenerà due gruppi che disputeranno serie C femminile, Prima divisione e Under 16 Elite. “La società, che l’anno scorso ha militato in serie D, ha colto l’opportunità di fare il salto di categoria proprio con l’obiettivo di dare alle sue ragazze un’opportunità di crescita in un campionato di livello. Metà rosa della serie C è composta da Under 16 e un paio di loro sono anche titolari, mentre il resto conta su atlete di 18 e 20 anni. Solo tre di loro hanno fatto serie C, alcune nemmeno la D. La cosa bella è che sono praticamente tutte di Zagarolo e questo dà una forte identità”.
Se con le squadre maggiori ci sarà da stringere i denti, Sarnataro e le ragazze dovranno ragionare diversamente nell’Under 16 Elite: “In quel caso l’obiettivo è quello di provare ad arrivare al tabellone regionale”. La chiusura del tecnico è sui motivi che lo hanno spinto ad accettare in estate la proposta dello Zagarolo Sports Academy: “Col direttore tecnico Dario De Notarpietro ci conoscevamo già da tempo. Io nasco come allenatore giovanile e così abbiamo messo in piedi questo progetto. Il club mi ha dato carta bianca sulla gestione di queste ragazze. Siamo praticamente all’anno zero, ma qui c’è un bel movimento pallavolistico sia nel settore maschile che in quello femminile”.
