Sul campo della capolista Efficienza Energia Galatina la Smi Roma viene sconfitta per 3-1 con onore, lottando per gran parte del match. Purtroppo nei momenti cruciali, ovvero sul finale del primo e del terzo set, Roma ha sbagliato troppo nella costruzione del gioco e in attacco, peccando di concretezza e incisività. Una partita che avrebbe potuto regalare gioie e punti se il primo set fosse finito a proprio vantaggio e invece è stato vanificato il tutto sia nella parte finale, sia ai vantaggi. Una Roma che ha giocato alla pari della formazione pugliese per tre set perchè poi nel quarto i ragazzi di Budani hanno mollato completamente la presa con il match. I miglioramenti si stanno vedendo e la squadra sta provando a reagire, ma purtroppo i punti in rapporto all’impegno profuso sono ancora pochi. E pensare che Roma era anche partita bene, tenendo il cambiopalla e costruendo con il muro-difesa il vantaggio di tre lunghezze (17-14), Morelli sfrutta molto i centrali che rispondono presente. Tutto bene fino al 20-17 poi un passaggio a vuoto notevole e un parziale negativo di 5-0 con molti errori nella costruzione e in attacco. Si va ai vantaggi, Roma ha ben due occasioni con palla in mano per chiudere, ma si fa rimontare e cade sul 30-28. Partenza lanciata di Roma nel secondo che vola subito sull’8-3, ottima fase break con battuta precisa e potente che dà fastidio al gioco leccese (12-7), i giallorossi giocano alla perfezione, controllano e allungano sul 20-12. Tutto funziona per il giusto verso, Galatina è inerme e non reagisce così cade sul 25-14. Nel terzo Galatina prende in mano l’iniziativa e dal 20-18 va senza paura fino al 25-22. Nel quarto i padroni di casa suonano lo spartito (9-8) e dal 14-12 allungano fino al 25-19 finale. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Purtroppo per l’ennesima volta ci mangiamo le mani per un’occasione gettata al vento, avremmo potuto portare a casa punti e invece non siamo stati concreti, abbiamo sprecato troppo in attacco. Nelle statistiche siamo alla pari, pesano gli attacchi murati e quelli sbagliati. Queste situazioni iniziano a pesare sul discorso classifica. Abbiamo giocato in una struttura molto fredda e con tante persone a fare il tifo, ma non era a porte chiuse? Dobbiamo anche dire che i ragazzi hanno dato tutto, mi è piaciuto l’atteggiamento e anche la voglia di fare, sono sicuro che di questo passo riusciremo a fare punti. Dobbiamo continuare su questa strada”.

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