Luigi Gobbi
Luigi Gobbi

Terza vittoria consecutiva della Roma Vis Nova che al Foro Italico ha battuto per 11-9 Muri Antichi in una partita condotta dall’inizio alla fine. I leoni hanno ruggito ancora e disputato una delle migliori gare della stagione, sia in difesa, neutralizzando le loro bocche da fuoco come Fellner e Zovko, e andando a segno in attacco a ripetizione in tutti i tempi. Una Roma che ha vinto e convinto e può soprattutto guardare alla classifica con più ottimismo e tranquillità, visto che la zona playout dista 6 punti. Non è vietato sognare e se si tira su il naso si può vedere come la zona playoff è lontana una manciata di punti, una Vis Nova che ha infilato il tris proprio al Foro Italico, impianto dove ha collezionato tre delle quattro vittorie totali. I siciliani sono stati tenuti a freno grazie a un inizio sfavillante e alla prima tripletta italiana di Andria Bitadze, il georgiano è andato a segno per tre volte e ha preso 8 espulsioni, disputando un grande match. Roma ha sempre condotto per tre tempi, solo nel quarto si è rilassata, a segno con tre reti anche Gobbi e Vittorioso, che ha anche fallito un rigore.

Il pensiero di Luigi Gobbi, che ha giocato con una maschera protettiva al naso, dopo la frattura composta del setto nasale. “Si respira un’aria diversa, ci voleva questa vittoria e questa posizione di classifica dopo un inizio difficile, questi successi ci danno respiro e ora ci possiamo porre degli obiettivi più stimolanti. É una Vis Nova trasformata, con Muri Antichi siamo partiti subito forte, questo vuol dire che stiamo acquisendo consapevolezza e ci divertiamo anche. Prima dobbiamo blindare la salvezza e poi pensare a guardare la metà alta della classifica”.

Le parole del tecnico Alessandro Calcaterra. “Era una partita molto importante contro una concorrente per la salvezza, siamo partiti bene. I ragazzi sono stati bravi, un’ottima prestazione corale. Quello che conta è la difesa, dietro a parte qualche sbavatura siamo stati perfetti, davanti poi riusciamo a costruire e far bene. Guardiamo ancora chi ci sta dietro ed è giusto così, adesso avremo due partite impegnative a Latina e Pescara, bisognava fare punti ora per staccare alcune squadre. Se giochiamo con questo spirito possiamo fare qualsiasi risultato. Rimaniamo però con i piedi a terra, stiamo crescendo e trovando la nostra identità”.

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