Secondo giorno di finali al Complexo de Ponteada di Funchal, in Portogallo. Anche nella seconda giornata di gare la compagine italiana ha fatto incetta di medaglie.

La prima finale parte in quarta e la marcia la mette Federico Bicelli che conduce quasi tutta la gara dei 400 stile libero S7 in terza posizione. Ma è negli ultimi 50 metri che l’azzurro va a conquistare il secondo gradino del podio chiudendo in 4’44”90, crono che gli permette di siglare anche il record italiano. A vincere è l’ucraino Truson, fanalino di coda l’israeliano Malyar.

Luigi Beggiato gareggia nella finale dei 100 stile libero S4 insieme a Vincenzo Boni. Il tempo di 1’25”29 permette non solo di siglare il nuovo record italiano, ma anche di andare sul podio e vincere il bronzo. Medaglia d’oro e record del mondo (1’19”77) all’israeliano Dadaon seguito dal romeno Zhdanov. Vincenzo Boni chiude con un sesto posto europeo (1’40”15).

Torna a splendere Arjola Trimi. Nella finale dei 100 stile libero S4 l’azzurra migliora il suo primato europeo (1’33”92) realizzato alle World Series di Lignano Sabbiadoro, ad aprile. Trimi tocca per prima la piastra fermando il tempo su 1’31”46.

Il secondo oro della giornata arriva da Monica Boggioni, la ventitreenne in gara con la compagna di nazionale, Giulia Ghiretti conduce la gara dei 50 stile libero S5 con determinazione senza dai mai speranza alle avversarie. Grazie al tempo di 44”42 guadagna la medaglia più preziosa. La Turchia si prende l’argento con Ozturk ed il bronzo con Boyaci, Ghiretti invece chiude al 5°posto (49”15).

Antonio Fantin nei 100 stile libero S6 ferma il crono su 1’03”76 andando così ad abbellire il record del mondo già in suo possesso. All’ucraino Komarow l’argento e al cubano Perez Escalona il bronzo.

Arriva la doppietta per l’Italia. Nei 200 misti SM10 gli azzurri Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti chiudono rispettivamente al secondo e al terzo posto. Raimondi ferma a 2’08”64, un tempo che gli permette di superare l’italiano Menciotti (2’15”16), ma non l’ucraino Kripak (2’05”89) che si avvicina al record del mondo (ancora nelle mani di Dubrov 2’05”63).

Dopo l’oro nei 50 stile libero S10 (28”71) Alessia Scortechini va nuovamente sul podio. Stavolta nella finale dei 200 misti SM10 chiude in 2’38”16, tempo che le permette di vincere il bronzo. Prima fra tutte l’ungherese Pap seguita dalla polacca Jablonska.

Dopo l’oro nei 400 stile libero S8, Xenia Francesca Palazzo conquista il  bronzo nei 100 dorso S8 (1’20”73).  Infine Federico Morlacchi,medaglia di bronzo nella finale dei 200 misti SM9 e. Oro anche nella staffetta mixed 4×50 mista composta da Federico Bicelli, Efrem Morelli, Giulia Terzi e Arjola Trimi.

 

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