Riccardo Filippelli ha vinto la finale di Coppa del Mondo di Skeet Maschile siglando il nuovo record del mondo in finale. Quinto l’olimpionico Rossetti.

Il militare di Pistoia, alla sua terza esperienza in una Finale di Coppa, ha chiuso le qualificazioni con il punteggio di 122/125 ed il quinto posto assoluto. Nella corsa alle medaglie è inciampato in un solo errore, il quarto piattello della prima pedana, ma poi non ha più sbagliato superando tutti gli sbarramenti fino ad affrontare l’inglese Ben Llewellin nel duello per i primi due posti. Dopo aver terminato i piattelli regolamentari entrambi con lo score di 59/60, nuovo Record del Mondo di finale, i due tiratori hanno proseguito il duello nello spareggio, vinto dall’azzurro con +4 a +3.

“E’ stata una bellissima gara, che ho interpretato bene fin dall’inizio – ha commentato il tiratore toscano già Campione Europeo nel 2016 – Ho affrontato la finale con la consapevolezza con non era possibile sbagliare. Mi sono chiuso ed ho pensato solo al bersaglio tenendo il fucile ben saldo al viso. Ringrazio chi mi sostiene quotidianamente, la Federazione che ci segue in tutto, il Gruppo Sportivo dell’Esercito che mi permette di continuare a fare questo meraviglioso sport ed i miei sponsor. Questa Coppa di Cristallo è anche loro”.
Quinto Gabriele Rossetto. Il Campione Olimpico di Rio 2016 e Campione del Mondo in carica con il titolo vinto a settembre a Mosca, si è presentato in finale con il miglior punteggio di qualificazione (124/125), ma sbagliando due piattelli all’inizio del round decisivo si è dovuto fermare alla seconda eliminazione.
“Chiudere la stazione 2017 con la partecipazione alla Finale di Coppa e con un buon 124/125 – spiega Rossetti – Non era facile farlo dopo il Mondiale ed al termine di un annata agonistica per me iniziata molto presto. Peccato per la finale, ma i piattelli mi sono sembrati diversi da quelli della gara. Ho buttato la fucilata in due occasioni e, anche se ho preso la mano e non più sbagliato, non sono riuscito a recuperare lo svantaggio sui migliori. Adesso mi riposerò per un paio di mesi e poi mi concentrerò sulla prossima stagione. Voglio andare a Tokio e farò di tutto per mettermi nelle migliori condizioni per farlo”.
Obiettivo finale mancato dal terzo azzurro in gara. Il poliziotto romano Marco Sablone, oro nella Prova di Coppa del Mondo 2017 ad Acapulco (MEX), pur dimostrandosi all’altezza di un appuntamento importante come la Finale di Coppa del Mondo, ha pagato lo scorro del debutto non riuscendo a trovare la serie perfetta. Con un 23 e quattro 24 il suo punteggio finale è stato di 119/125.
Molto soddisfatto il Tecnico Azzurro Andrea Filippetti “Sono felicissimo della prestazione di tutta la squadra. Quattro su cinque hanno meritato la finale e portiamo a casa un oro ed un argento. Li ringrazio per l’impegno e la serietà con la quale hanno affrontato la stagione. Sono stati semplicemente meravigliosi.

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