Andrea Vannucci Saura Saccomanno

Alimentare l’educazione e la pratica sportiva è un’assunzione di responsabilità sociale di cui si fa carico anche il giornalismo. Per questo Estra Spa, multiutility a partecipazione pubblica, in collaborazione con l’ Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI), promuove il Premio giornalistico “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie”: un riconoscimento per i giornalisti che mettono in luce lo sport come agenzia educativa. Il premio nasce dall’esperienza del progetto Estra Sport Club: un nuovo modello di partneship tra sport ed impresa che alimenta valori che travalicano la mera sponsorizzazione divenendo fonte di condivisione e di reciproco coinvolgimento. 36 società, 5.587 atleti, 15 discipline sportive cosiddette minori giovanili, 8 Province coinvolte comprese tra Toscana, Marche e Abruzzo: Prato, Firenze, Arezzo, Siena, Ancona, Macerata, Pesaro Urbino e Teramo.

Il bando di concorso del Premio giornalistico è stato presentato oggi presso la Sala Ennio Macconi, di Palazzo Vecchio, a Firenze alla presenza di: Andrea Vannucci, Assessore allo Sport del Comune di Firenze; Saura Saccenti, Responsabile Servizio Comunicazione Corporate Estra; Simone Nozzoli, Vice presidente Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI); Stefano Tacconi, Consigliere Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) Toscana; Daniele Redaelli, della Fondazione Candido Cannavò.

Il tavolo dei relatori
Il tavolo dei relatori

Andrea Vannucci, Assessore allo Sport Comune di Firenze: ” Mi fa piacere che Estra abbia scelto Firenze per presentare questo premio giornalistico dedicato allo sport, un concentrato di energie di cui la nostra città vive quotidianamente. Raccontare le buone storie dello sport è un’assunzione di responsabilità importante perché attraverso lo sport si vive uno spaccato reale della società, aiutandolo a crescere“.

Saura Saccenti, Responsabile Servizio Comunicazione Corporate Estra: “ Il nostro premio nasce dal progetto Estra Sport Club , che aggrega molte società, per un numero complessivo di 5.487 ragazzi, per la diffusione della pratica sportiva tra i giovani e si è tenuto sempre ad Arezzo. Estra ha deciso di dare al premio un più ampio respiro nazionale in collaborazione con alcuni nuovi partner. Crediamo che “Estra per lo sport” rappresenti un’opportunità per divulgare tutte quelle buone pratiche sportive collegate anche al sociale che altrimenti non troverebbero spazi”.

Simone Nozzoli, Vice presidente Unione Stampa Sportiva Italiana: ” Attraverso il Premio Estra per lo Sport si cerca di valorizzare le buone notizie e non solo quelle brutte che spesso sono predominanti. Oggi, occorre ritornare alla base, rivolgersi ai giovani, dargli voce e valore e questa collaborazione con Estra nasce proprio con questo obiettivo”.
Stefano Tacconi, consigliere CONI Toscana: “ È necessario che le buone pratiche, gli esempi e le esperienze positive dello sport vengano raccontate da chi ha il privilegio e l’onore di parlare in maniera diretta alle persone: diffondere le belle storie che spesso si celano dietro la semplice gara è, spesso, una delle vittorie più importanti. Lo sport ha un’importanza particolare anche per l’alto valore culturale ed educativo, grazie alla sua forte carica formativa: per questo, sostenere la pratica sportiva significa rinforzare le basi della società stessa. Il movimento sportivo italiano è in costante crescita e trova nella Toscana terreno particolarmente fertile dove coltivare atleti e promuovere le discipline”.

Daniele Redaelli, Fondazione Candido Cannavò: “Se Candido Cannavò non ci avesse lasciati 7 anni fa, sarebbe stato il consulente alla stesura di questo premio giornalistico. Mi sento a casa a parlare di un premio che racconta di buone notizie, la nostra speranza è proprio questa. Noi come Fondazione abbiamo sempre visto lo sport come un veicolo di socializzazione e d’insegnamento d’etica sportiva e non”.

Il Premio nasce a livello locale nel 2014 prendendo il nome dal progetto Estra Sport Club, che aggrega molte società, per un numero complessivo di 5.487 ragazzi, per la diffusione della pratica sportiva tra i giovani e si è tenuto sempre ad Arezzo coinvolgendo particolarmente quel territorio. Estra ha deciso di dare maggior visibilità all’edizione 2016 del premio, dandole un più ampio respiro nazionale e arricchendola della collaborazione di alcuni nuovi partner.

In Italia, secondo i dati Istat del 2014, il movimento sportivo dal 2003 è in costante crescita con oltre 4,5 milioni di tesserati afferenti alle Federazioni Sportive Nazionali e alle Discipline Associate al CONI (+31,8%) e quasi 65 mila Società (+3,6%). Numeri che pongono sotto i riflettori lo sport per l’attività agonistica ma anche strumento di crescita collettiva a partire dall’incremento del movimento di base. In quest’ottica lo sport assume sempre di più un ruolo di responsabilità sociale, mezzo privilegiato per veicolare un modello di vita comunitaria più aperto ed inclusivo.

Il CONI, le Federazioni, le società sportive, la scuola e la famiglia sono il motore dello sport che si alimenta e si evolve grazie anche alla capacità dei giornalisti nel raccontare le storie di valore, nel far emergere esemplari “buone pratiche”, nel dare la dignità che merita alla quotidianità sportiva. Tutti aspetti che fanno dello sport uno straordinario strumento di socialità.

All’interno di questo contesto, il premio “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie” vuole offrire un supporto nell’adempimento dell’attività giornalistica ai professionisti e ai pubblicisti, regolarmente iscritti all’Ordine di categoria. Tutti i giornalisti interessati a partecipare al premio, entro il 27 gennaio 2017, dovranno presentare gli elaborati pubblicati, trasmessi o diffusi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2016.

Saranno assegnati tre riconoscimenti del valore di € 1.500 ai migliori servizi delle categorie “Televisione e radio”, “Carta stampata” e “Web e blog” per i media a valenza nazionale e altrettanti per le testate territoriali delle regioni Toscana e Marche. Inoltre la giuria potrà attribuire dei Premi Speciali del valore di € 1.000 e una Menzione d’Onore.

Il premio “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie” ha il patrocinio della Regione Toscana, del Comitato Paralimpico Italiano (CIP), del Comitato Regionale CONI Toscana, dell’Associazione Stampa Toscana, della Special Olympics Italia e della Fondazione “Candido Cannavò per lo sport”.

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