La Prova di Coppa del Mondo del World Shooting Para-Sport, organizzata sulle pedane francesi di Chateauroux, ha regalato all’Italia due medaglie d’argento ed una di bronzo.

Una prova maiuscola della squadra del Commissario Tecnico Benedetto Barberini, che ha saputo piazzare in finale tutti i suoi componenti.

Procedendo con ordine, la prima finale ad essere disputata è stata quella dei PT3, ovvero dei tiratori con disabilità agli arti superiori, il nostro Francesco Nespeca (Carabinieri) di Monteprandone (AP) ha dimostrato di avere tecnica e carattere, chiudendo le qualificazioni in terza posizione con 106/125 (+0) e migliorandosi in finale arrivando alla piazza d’onore con il punteggio di 37/50. Meglio di lui solo lo spagnolo Adrian Becker Castello, primo sul podio con 41/50. Terzo classificato lo spagnolo Meliton Antonio Brinas Mora, primo nelle qualificazioni con 107 e poi medaglia di bronzo con 28/40. In finale è entrato anche l’azzurro Paolo Bortolin di Maniago (PN), rientrato nel sestetto dei migliori con uno spareggio e poi fermatosi in sesta piazza con 13/25.

Passando al comparto dei PT2, ovvero i tiratori con disabilità agli arti inferiori, a centrare la medaglia d’argento è stato Fabrizio Cormons di San Felice Circeo (LT). L’azzurro ha chiuso le cinque serie di qualificazione con 114/125, migliore di giornata, ed in finale ha saputo mantenersi in lotta per le prime due posizioni sin dai primi lanci. Purtroppo nelle fasi finali del duello per la vetta del podio si è lasciata scappare troppi piattelli e con 35/50 si è dovuto accontentare dell’argento facendosi superare solo dallo spagnolo Ignacio Javier Oloriz Sanz, oro con 40/50. Con loro sul podio per la medaglia di bronzo è salito anche il britannico George Glover, terzo con 30/40.

Bravo anche Antonino Ventre di Rosarno (RC), che ha saputo meritarsi la finale con il punteggio di 106/125 per poi fermarsi al quinto posto assoluto con 21/30.

Infine, per quanto riguarda la classifica PT1, ovvero quella riservata ai tiratori in carrozzina, dopo il ritiro per problemi fisici di Emilio Poli di Gavardo (BS) l’azzurro Oreste Lai ha saputo tenere alto l’onore del nostro Paese meritandosi la medaglia di bronzo. Lai (Fiamme Oro) di Sestu (CA) è stato il più forte delle qualificazioni, chiuse con 106/125 (+2), ed in finale ha lasciato il passo solo ai portacolori degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Alhebsi, oro con 37/50, ed Elisa Alzubaidi, argento con 36/50. All’azzurro è toccato il bronzo con 28/40.

Giustamente soddisfatto della prestazione dei suoi tiratori il Commissario Tecnico Benedetto Barberini “Un campo conosciuto e ben organizzato, molto migliorato rispetto alla nostra prima esperienza nel 2018. Il livello tecnico generale si è alzato molto, lo si vede dai punteggi, e questo ci regala ancora più soddisfazione a vincere le medaglie. Addirittura aumenta quando si considera che su cinque tiratori in gara abbiamo ottenuto cinque qualificazioni per le finali. Sono particolarmente contento per Cormons, che al suo debutto in una gara di questo livello è arrivato a medaglia. Stasera si festeggia, ma domani si torna e si riprende a lavorare sodo per i prossimi appuntamenti della stagione”.

Dopo la tappa francese, il calendario del Para-Trap per il 2022 proseguirà con il Gran Premio di Brno e la Coppa del Mondo di Monaco nel mese di luglio, l’Europeo di Lonato a settembre ed il mondiale ad Al Ain a novembre.

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