Prosegue il tour itinerante di “Tacco e punta Giuliana, tacco e punta!”, libro edito da Etrom Mirror e scritto dal giornalista romano Massimiliano Morelli per narrare la storia di Giuliana Salce, campionessa del mondo di marcia, donna forte e come viene descritto nel volume “pirandelliana”, che ha attraversato nella sua vita cinque fasi importanti, dalla violenza domestica subita da un familiare alle vessazioni del marito, dalla bulimia all’anoressia fino ad arrivare al doping. A Ostia, nel Chiostro di Palazzo del Governatorato, sede del Municipio Roma X, piazza della Stazione Vecchia 26, è andata in scena la quinta rappresentazione (dopo quelle di Ivrea, Viterbo, Roma) cui ha partecipato Silvana Denicolò, Assessore sport, cultura, politiche giovanili e grandi eventi. Pubblico attento e pronto a far domande alla signora Salce, oggi sessantaquattrenne ma battagliera nella mente e in forma atletica quasi fosse ancora ventenne. Al centro del dibattito i cinque punti focali della vita della campionessa, i cui natali sono stati a due passi dal Chiostro municipale ostiense. Platea attenta e pronta a far domande di ogni genere. Dopo il periodo estivo le presentazioni continueranno ad Anzio, alla Camera dei Deputati, a Orvieto e a Perugia.

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