Non c’è gara senza medaglia per l’Italia agli Europei di nuoto paralimpico di Funchal. Sventola diciassette volte il tricolore al Completo de Ponteada. Un susseguirsi di podi, di inni e emozioni.

Il primo pomeriggio di finali si apre con il giovane esordiente della Pol.ha Varese, Alberto Amodeo che sale per la prima volta su un palcoscenico internazionale bagnandosi di argento. Il crono di 4’39’’04 nei 400 stile libero S8 gli permette di superare lo spagnolo Llopis, ma non il russo Nikolaev che si piazza sul podio più alto.

Gradino più alto del podio invece va a Xenia Francesca Palazzo (Verona Swimming Team) che primeggia su tutte nei 400 stile libero S8 in 4’54’’62.

Altro oro in casa Italia, questa volta porta il nome di Stefano Raimondi, che si fa padrone nella finale dei 100 rana SB9 con il tempo di 1’06’’80, lasciandosi alle spalle i russi Artem e Bartansinskii rispettivamente al secondo e terzo posto.

Doppietta sul podio del Complexo de Ponteada per le azzurre del DT Riccardo Vernole, Carlotta Gilli (GS FF.OO/Rari Nantes Torino) chiude i 100 farfalla S13 in 1’03’’71, tempo che le permette di intascare la medaglia d’oro, di bronzo invece quella che va all’atleta della Polha Varese Alessia Berra, che chiude in 1’05’’83.

Francesco Bocciardo (GS. FF.OO) domina tutta la finale dei 50 stile libero S5 chiudendola a 32’’90, senza lasciar mai scampo allo svizzero Fuhrer né tanto meno allo spagnolo Ponce.

Stessa finale ma al femminile la nuota Monica Boggioni (Pavia nuoto). Nei 50 stile libero S5 la neo dottoressa in Biotecnologie, porta all’Italia una bella medaglia d’argento grazie al tempo di 40”60. Davanti a lei la spagnola Perales, terzo posto invece alla turca Ozturk.

Dopo quello di Amodeo, esordio splendido anche per l’atleta di Enzo Allocco, Emanuele Marigliano (Centro Sportivo Portici) che festeggia con l’oro nei 50 rana SB2 grazie al crono a 1’06’’46. Quarto posto per l’altro esordiente, William Frison (Aspea Padova) che chiude in 1’34”89.

E’ arrivato finalmente il momento del Capitano della Nazionale Azzurra, il quarantaduenne di Crema, Efrem Morelli ((Fiamme Oro/Canottieri Baldesio) nella sua gara principe, i 50 rana SB3, non va oltre il bronzo, sale comunque sul podio europeo grazie al tempo di 49”47.

Bronzo anche per il campione del mondo in carica Antonio Fantin (GS FF.OO/SS. Lazio Nuoto) nella finale dei 100 dorso S6. Con 1’20”77 l’ atleta di Bibione si piazza al terzo posto, primeggia la Croazia con Sinovic che tiene a bada il francese Chardard.

Altro oro, altro inno di Mameli abbellito con il Record Europeo. Questa volta ce lo fa cantare l’azzurra Giulia Terzi (Polha Varese) che conquista i 200 misti SM7 in 3’08’’12, polverizzando l’ucraina Honter prima e la russa Shchelovska poi.

Torna a far parlare di sé il campione europeo Stefano Raimondi. Nei 50 stile libero S10, finale nuotata assieme al suo compagno di Nazionale Riccardo Menciotti (C.C.Aniene) conquista la medaglia d’argento grazie al crono di 23”74. Menciotti chiude al 6° posto in 25”57.

Bronzo bis per Alessia Berra stavolta sulla distanza dei 100 dorso S12. L’azzurra porta a termine la gara chiudendola in 1’15”53.

Dopo l’oro nei 50 stile libero S5, Francesco Bocciardo conquista l’argento nei 100 dorso SB4 grazie al suo 1’50”05, davanti a lui il russo Cherniaev (1’45’’84), fanalino di coda il greco Tsapatakis.

Altra doppietta per l’Italia, stavolta tutta rosa. Nella finale dei 100 rana SB4 Giulia Ghiretti e Monica Boggioni portano alla compagine italiana altri due gioielli, rispettivamente un argento nuotato dalla parmense in 1’51”34 ed un bronzo della pavese in 1’56”39. Il metallo più prezioso va alla Bulgaria con Illes.

La medaglia numero diciassette, peraltro tutta dorata, la regala Alessia Scortechini. L’atleta tesserata per il Circolo Canottieri Aniene canta sorridendo l’inno di Mameli grazie alla vittoria nei 50 stile libero S10, distanza nuotata in 28’’71 davanti all’estone Susanelli e alla francese Pierre.

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