Roberto Valori

Si è concluso al Centro Sportivo Portici il Campionato Italiano Assoluto di Nuoto Paralimpico in vasca corta, una manifestazione curata in maniera certosina dal responsabile organizzativo Enzo Allocco e dal Delegato Regionale Finp Campania Vittorio Abete. La due giorni partenopea ha regalato non solo fortissime emozioni, ma anche la consapevolezza dell’ottimo stato di forma degli azzurri campioni del Mondo a Londra.

Ben 11, infatti, i record del Mondo, 5 quelli Europei e 59 i primati italiani assoluti registrati nella vasca da 25 metri di Portici. Numeri che sottolineano e mettono in evidenza l’ottimo lavoro svolto, oltre che dagli atleti, anche da tutti i loro allenatori presenti alla manifestazione.

“È stata una manifestazione eccezionale, sulla scia di Londra – ha dichiarato il presidente FINP Roberto Valori – Nonostante non siano passati neppure tre mesi dai Mondiali, abbiamo dimostrato ancora una volta di essere al massimo delle potenzialità con 11 record del mondo e 5 europei. Questo Campionato Italiano sarà ricordato come uno degli eventi col maggior numero di primati”. “L’organizzazione dell’evento a opera della Leucopetra, associazione che gestisce l’impianto, è stata magnifica – ha aggiunto Valori – Il direttore Pacilli ha dimostrato grande sensibilità nell’ospitare questi Campionati, un evento importante che va a chiudere un anno meraviglioso iin cui ci siamo laureati Campioni del Mondo. Ora continuiamo su questa scia, compatti e decisi: ci vediamo alla Coppa del Mondo di Lignano, a fine febbraio, e anche lì sono sicuro che faremo bene”.

La miglior prestazione individuale maschile è quella del plurimedagliato della Polha Varese Simone Barlaam: “Siamo a inizio stagione qui a Portici e non mi sarei mai aspettato di fare chissà cosa, ma nel 50 dorso mi sono sentito bene da subito. Sapevo di poter avvicinare il record del mondo, ma batterlo è stata una sorpresa. Abbiamo fatto una prova molto soddisfacente come squadra: sono risultati molto buoni per essere all’inizio della stagione e molto promettenti per tutto quanto ci aspetta il prossimo anno”.

La seconda miglior prestazione invece porta di un Riccardo Menciotti (C.C.Aniene) quasi incredulo del risultato raggiunto nei 50 dorso: “È un tempo inaspettato, non mi aspettavo un record europeo perché siamo in un periodo difficile, con carichi di lavoro intensi. Sono davvero soddisfatto, questa prestazione dimostra che stiamo lavorando bene: chissà cosa altro arriverà”.

La miglior prestazione individuale femminile va ad Arianna Talamona (Polha Varese) nei 100 dorso S5, Carlotta Gilli (FF.OO/Rari Nantes Torino) invece nella gara dei 50 farfalla.

Con 40 medaglie (19,13,8) la Società padrona di casa, Nuotatori Campani, stravince il Medagliere per classe, dietro di lei la Polha Varese con 28 medaglie (17,7,4) ed il Circolo Canottieri Aniene con 20 medaglie (15,5,5).

Conquista invece il Medagliere Open la Polha Varese con 12 medaglie (4,3,5) seguita dal C.C.Aniene, 7 medaglie (3,4,0) e dalla Aspea Padova, 4 (3,0,1).

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