Nuove tecnologie, sostenibilità, attrattività, transdisciplinarietà. Sono questi i focus di “NextGen Festival. Formazione e Futuro” che si celebrerà dal 17 al 19 novembre a Padova. Una maratona di formazione, eventi e approfondimenti organizzata da Fòrema e Assindustria Venetocentro. Gli eventi si svolgeranno su tre sedi, di cui una sede universitaria e due aziende, con la partecipazione di una ventina di relatori suddivisi in cinque panel. L’evento di fatto prende il posto del Mese della Formazione, sospeso durante il periodo del Covid, e che rappresentava il momento di approfondimento sui trend del settore. Importante il sostegno istituzionale all’iniziativa, che ha il supporto e il patrocinio, tra gli altri, di Università degli Studi di Padova e Alumni.

 

“Siamo di fronte a mutamenti epocali nella nostra economia e nei nostri modelli di produzione e di relazione nei luoghi di lavoro, per questo la formazione nelle aziende è fondamentale”, dichiara il vicepresidente di Assindustria Venetocentro, Enrico Del Sole. “Il dialogo tra imprenditori e giovani studenti, tra il mondo dell’università e gli hr sarà fondamentale per diffondere nell’ecosistema economico le competenze che saranno necessarie in futuro”.

 

“Transizione digitale, economica, ecologica. Il passaggio, il cambiamento, il traghettarsi da uno stato ad un altro, per essere pronti al nuovo che avanza. Come si stanno preparando le persone, le imprese, le università per rispondere al nuovo paradigma? È questa la domanda alla quale dovranno rispondere i relatori”, dice Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema. “Il nuovo concetto di transdisciplinarietà della didattica accademica deve rispondere al nuovo bisogno di competenze ibride di cui le imprese si fanno testimoni”.

 

Entrando nel dettaglio della programmazione (disponibile su www.forema.it), l’evento di apertura della rassegna racconterà “Il ruolo dell’informazione per i giovani nell’epoca della transizione digitale”. Focus sulla transizione dell’informazione verso il digitale, i nuovi luoghi dove trovare e cercare notizie, quanto e come attraggono i giovani rispetto ai più tradizionali canali di informazione. L’evento si terrà presso il nuovo polo universitario Beato Pellegrino e si inserisce all’interno del corso di Sociologia dei Media in collaborazione con il professor Claudio Riva, presidente del corso di laurea triennale di Sociologia.
Il secondo evento invece tratterà il tema dell’attrattiva e dell’employer branding: “Arrivano i Centennials! Strategie di employer branding per rimanere aziende attrattive”. Generazione X e Centennials iniziano ormai convivere nei luoghi di lavoro. Le nuove classi di lavoratori cercano visione, ricercano i loro valori all’interno dell’azienda, vogliono assomigliare al luogo in cui lavorano. Sono disposti a scambiare il denaro con il tempo. Il tempo libero, la flessibilità. Cercano progetti, obiettivi tattici e visioni strategiche.
La rassegna si chiude sabato mattina con l’evento: “Lavoro, futuro e società green. La sfida transdisciplinare della sostenibilità”. La sostenibilità è tutta una questione ibrida? L’innovazione e poi l’innovazione sostenibile sono paradigmi che ci invitano a riflettere sul periodo storico che stiamo attraversando: la transizione ecologica e inclusiva nel nostro Paese richiede un profondo cambiamento culturale.
Articolo precedenteBasket in carrozzina, torna in campo la serie A
Prossimo articoloPomì nuovo main sponsor dei Macron Warriors Sabbioneta