Il primo dei due Gran Premi del Mondiale Motocross in programma negli Stati Uniti si è svolto nel fine settimana a Charlotte, nel North Carolina. Il GP non è iniziato nel migliore dei modi a causa di un uragano transitato sopra a Charlotte che ha costretto l’organizzazione a cancellare la prima giornata facendo disputare tutto il programma il sabato.
Samuele Bernardini non ha avuto il tempo necessario per preparare al meglio la gara della MX2. La manche di qualifica non è stata disputata ma si è andati dietro il cancello con la classifica delle prove cronometrate, in cui il pilota TM ha ottenuto il 12° tempo.
In gara 1, a causa di forti dolori addominali, Samuele non ha potuto mettere in mostra tutta la sua velocità disputando una manche non all’altezza del suo potenziale chiusa sedicesima posizione. Il personale medico è poi riuscito ad alleviare i forti dolori del giovane pilota.
Samuele al via della seconda manche è stato molto bravo e si è inserito in terza posizione, piazzamento che è riuscito a difendere per diversi giri. Bernardini, non al 100% delle sue condizioni fisiche, nel corso della gara ha dovuto alzare il ritmo e ha tagliato il traguardo in nona piazza. Grazie ai punti conquistati con la 12° posizione finale, è saldamente in ottava posizione in campionato. Solo pochi giorni di pausa e poi il team si sposterà in California per l’ultima gara della stagione sul mitico circuito di Glen Helen.
Il team manager TM, Marco Ricciardi, commenta: “E stata una gara sfortunata. Ieri non abbiamo potuto provare, e su una pista tecnica e veloce ciò è stato molto penalizzante per noi. Samuele in gara non è stato bene, ha accusato forti dolori addominali, e nella prima manche non ha potuto dare il 100%. Molto meglio gara 2 dove ha concluso con un buon 9° posto. Adesso dobbiamo dare il massimo a Glen Helen per cercare di portare a casa la settima posizione in campionato”.
Poche ore dopo Bernardini, sono scesi in pista anche Paolo Lugana e Alessandro Manucci, impegnati nella seconda finale del Campionato Italiano Motocross Junior. A Esanatoglia (MC), nella categoria 125 cc, i due giovani piloti hanno vissuto una domenica complicata: Lugana si è classificato decimo di giornata, Manucci 11° e sono rispettivamente 5° e 13° in campionato. Entrambi vorranno mettersi in luce nell’ultima finale del 18 settembre a Ottobiano (PV).
Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Non è certo stato un weekend facile. Lugana, nonostante delle buone qualifiche, non ha corso sui livelli che gli competono e anche Manucci ha riscontrato delle difficoltà. Tra due domeniche cercheranno di occupare posizioni migliori. Per quanto riguarda gli altri italiani, ho visto delle belle gare e considerando l’equilibrio in campo, penso che l’ultima finale regalerà belle emozioni in tutte le classi”.