Il Giro d’Italia Ciclocross ha fatto 13! E se non è l’en-plein al totocalcio ci va davvero molto vicino, il sogno di una scommessa sullo sport e nello sport lanciata nel lontano 2008 che passo dopo passo è cresciuta e si è rafforzata, giungendo in forma più che mai alla vigilia della sua tredicesima edizione. Dopo una frenetica estate di lavori, tutti i tasselli della creatura made in ASD Romano Scotti sono andati perfettamente al loro posto, per realizzare un puzzle che col collante del fango e della passione unirà ancora una volta tutto lo Stivale nel segno del ciclocross.Sud, Nord e Centro Italia pronti ad immergersi nelle emozioni della Corsa Rosa invernale, che conferma la consolidata formula degli scorsi anni con la regia centrale dell’ASD Romano Scotti a supporto delle tante organizzazioni locali frutto di anni di preparazione negli importantissimi circuiti regionali. Il 13° Giro d’Italia Ciclocross sarà all’insegna del numero 8, come il numero delle tappe, una in più rispetto alla scorsa edizione dei record e due in più rispetto all’edizione del decimo anniversario. Otto tappe come 8 sono le brezze note ai marinai nella Rosa dei Venti e anche agli amanti del ciclocross, che in questa edizione affronteranno tutti i venti d’Italia, da Sud, da Nord, da Est e da Ovest. Otto come il numero dell’equilibrio – e il crossista conosce bene la materia – equilibrio – ma anche della giustizia, esattamente come giusto è il cross, sport di fatica che premia sempre – in fondo – chi merita di più e offre a tutti le stesse condizioni. 8 come le righe e le colonne di una partita a scacchi, quella che va in scena sempre nelle prime fasi di gara. E ancora, come suggerisce la cultura giapponese che ha appena ospitato le Olimpiadi, otto come quantità innumerevole: le tappe del GIC sino ad oggi disputate.
Otto tappe speciali, tra conferme e nuovi ingressi
Ma soprattutto otto come il numero della Torre del Vento di Atene, perché il 13° Giro d’Italia Ciclocross partirà dal cuore della Magna Grecia, da quella Sibari che fu Sybaris, fondata dagli Achei del Peloponneso, e che oggi è uno dei simboli del turismo balneare in uno dei lembi più frequentati dalla Calabria Jonica. Per la prima volta nella sua storia il GIC comincerà dal profondo sud e la data sul calendario è segnata in rosso: domenica 26 settembre, con l’organizzazione della ASD Armando Gatto e la regia dell’ASD Romano Scotti. Un appuntamento importante, per aprire il GIC e per ricordare Armando Gatto nel memorial a lui intitolato.

Due settimane di tempo e il 10 ottobre è già tempo di testa coda Sud-Nord con la classicissima di Buja-Osoppo (UD) curata come sempre dai solidi amici della Jam’s Bike Team Buja (in collaborazione con l’ASD Romano Scotti), un appuntamento fisso e irrinunciabile delle ultime edizioni del Giro d’Italia Ciclocross. Venti di conferme soffiano anche sul versante Adriatico, con il distico marchigiano del 17 e del 24 ottobre. SI andrà prima a Sant’Elpidio a Mare (FM), ospiti della O.P. Bike, e poi a Corridonia (MC) in casa della Bike Italia Tour e di Corridomnia, due degli scenari più apprezzati dal popolo del ciclocross per posizione baricentrica nello stivale e spettacolarità dei circuiti, entrambi curati in collaborazione con l’ASD Romano Scotti.

Una importante new entry sposterà la carovana rosa sull’asse Est-Ovest, dall’Adriatico direttamente sulle sponde del Tirreno. Il 14 novembre sarà il turno della toscana Follonica, in provincia di Grosseto, ospiti della Free Bike Pedale Follonichese 1956 (in collaborazione con l’ASD Romano Scotti), preludio a due gare interamente nel nome di Romano Scotti.
L’ASD Romano Scotti ha infatti riservato tutta per sé l’organizzazione della tappa numero 6, quella che il 28 novembre vedrà protagonisti i parchi di Roma Capitale, per poi spostarsi nel cuore del Puglia, nello splendido Salento che ripropone l’appuntamento di Gallipoli, previsto per il 19 dicembre. Davvero un gran regalo di Natale per gli amanti del Giro d’Italia Ciclocross!
Infine, la consolidata amicizia con l’ASD Ferentino Bikers porterà in Ciociaria, in particolare nel frusinate, il record del quinto appuntamento di fila in cinque anni: un’occasione tutta da celebrare, che la città di Ferentino (in collaborazione con l’ASD Romano Scotti) vivrà il secondo giorno dell’anno 2022 per il gran finale dell’edizione numero 13 del Giro d’Italia Ciclocross.

Articolo precedenteCampionato Italiano Assoluto di beach volley, da venerdì a Caorle le finali scudetto
Prossimo articoloParalimpiade, Tokyo 2020, brillano gli argenti di Fantin, Barlaam e Raimondi, bronzo per Bettella