Mari e il vice presidente Popolla alla premiazione
Gioc Cocciano Frascati, un riconoscimento importante

Un lungo percorso, tante piccole grandi accortezze. E ieri, presso la sala Coni di via Flaminia Nuova a Roma, alla presenza del Coni regionale Riccardo Viola e del massimo dirigente del comitato regionale del Lazio Melchiorre Zarelli, il presidente Andrea Mari assieme al suo vice Mauro Popolla hanno ricevuto “fisicamente” la certificazione. La Gioc Cocciano Frascati, infatti, ha ottenuto ufficialmente il riconoscimento di Scuola di Calcio Elite da parte della Federcalcio (Settore Giovanile e Scolastico) d’intesa con il Settore Tecnico.

Un titolo che Angelo Mandolesi, dirigente responsabile del settore di base del club tuscolano, accoglie con soddisfazione ma anche con la consueta pacatezza che caratterizza l’intero sodalizio. «Questa qualifica rappresenta il completamento di un percorso iniziato tre anni fa e passato attraverso tante iniziative come l’affiliazione con il Perugia, la formazione dei nostri allenatori, l’inserimento nello staff di figure come quello dello psicologo e del coordinatore motorio, le migliorie alle strutture e altri aspetti. Ai fini pratici non cambierà molto, ma ci fa sicuramente piacere che la Federazione attesti in maniera ufficiale la bontà del nostro lavoro. Va detto che in molte regioni d’Italia questo riconoscimento è estremamente “raro”, mentre nel Lazio sono 66 le società che se ne possono fregiare di cui 56 nella sola provincia di Roma. Ci sono regole molto stringenti per poter accedere al titolo di Scuola di Calcio Elite tanto che, nel comunicato ufficiale che conferma l’ok alla nostra richiesta, compaiono nomi di società importanti di Roma e provincia che hanno visto respinta la medesima domanda».

Al di là del riconoscimento formale, la crescita del settore di base della Gioc Cocciano Frascati è sotto gli occhi di tutti. «Siamo molto contenti di come stanno andando le cose e il caso più lampante – rimarca Mandolesi – è quello del nostro gruppo 2003 che abbiamo deciso di far giocare sotto età nel campionato Giovanissimi provinciali fascia B. I ragazzi di mister Orlandi si stanno difendendo a testa alta e siamo convinti che l’anno prossimo possano essere protagonisti nella stessa categoria». E a proposito di Scuola calcio, Mandolesi conclude ricordando un appuntamento estremamente significativo. «Lunedì prossimo, a Tuscania (provincia di Viterbo), per la prima volta sei nostri mini-atleti sosterranno un provino ufficiale con il Perugia. L’ennesimo segno tangibile della forte collaborazione avviata col club umbro».