L’ultimo tassello del mosaico è al suo posto e, come già proclamato da Guglielmo Perasole (Responsabile del Settore Giovanile), i “tempi di consegna” sono stati rispettati appieno. Di cosa stiamo parlando? Semplice, della squadra U19 degli Estra Guelfi Firenze che, dopo due anni di collaborazione con altre realtà toscane, prenderà parte al campionato di categoria contando solamente sulle proprie forze, ancora più accresciute da un gruppo di atleti del territorio pisano che indosseranno la maglia gigliata. Un passo necessario per portare a compimento il piano quadriennale del settore giovanile viola, che adesso schiererà una propria selezione in ogni campionato junior.

Le chiavi della squadra saranno affidate a coach Daniele Cusi, che guiderà un gruppo molto giovane con l’intento finale di plasmare giocatori per il Senior Team di Coach Briles, che riprenderà gli allenamenti proprio la prossima settimana (l’ex guida di Baylor University sarà al “Guelfi Sport Center” a partire da giovedì 4 ottobre).

Cusi, lei è stato l’ultimo HC di una under 19 guelfa, con che sentimenti si è lanciato in questo nuovo progetto?
“Tanta emozione, paura e determinazione. Riprendere da dove si è lasciato è una sfida enorme (fu proprio Coach Cusi a guidare l’ultimo team U19 dei viola alcune stagioni fa, ndr), ma proprio per questo è bellissima. Voglio ringraziare il coaching staff, gli atleti ed i genitori della U13 2017 che mi hanno “rilanciato” in questo ruolo, ma adesso mi sento veramente a casa”.

Per il primo anno nella loro storia i viola saranno rappresentati in tutti i campionati junior, quando pensa che si inizieranno a vedere i frutti anche a livello senior?
“Sicuramente già dalla stagione 2019 potremo avere alcuni ottimi inserimenti nel roster senior. Ancora è presto per parlare dei nomi, ma sicuramente ci saranno delle belle sorprese. Il vero picco però di questa conquista si avrà fra 3-4 anni”.

Prima stagione per questo gruppo in under 19, che obiettivi vi siete dati?
“Quest’anno essendo al debutto vogliamo giocare a football, creare un gruppo che sia una base per gli anni futuri e preparare i ragazzi ai campionati senior, magari il prossimo anno punteremo a qualcosa in più”.

Pensa che coach Briles l’aiuterà a sviluppare i suoi giovani?
“Briles è un nome importante, un vanto per la società e per la città. È abituato a lavorare con atleti di livello altissimo, quindi sicuramente potrà far fare passi da gigante ai nostri ragazzi, al coaching staff, me compreso”.

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