Ultimi giorni di attesa per rivedere in campo i Guelfi Firenze under 13, la formazione che ha centrato il titolo nazionale nelle due precedenti edizioni del campionato italiano riservato ai più piccoli. Al timone del team non ci sarà più il coaching staff capitanato da Guglielmo Perasole. Al posto della Safety classe ‘90 dirigerà dalla sideline un ritorno all’interno della Guelfi Family come Daniele Cusi. L’ex OL del Senior Team, che avrà il compito di forgiare una squadra con tanti nuovi innesti desiderosi di indossare per la prima volta nella loro vita casco ed armatura durante un match ufficiale, sarà coadiuvato dal Defensive Coordinator Riccardo Giachin e dal Quarterback Coach, Ugo Arcangeli.

E’ stato un vero e proprio terremoto all’interno della competizione; un sisma originato dall’inaspettato ritiro della selezione dei Doves Bologna. Con l’assenza dei felsinei il girone in cui erano stati inseriti i viola si è ritrovato privo di una delle tre protagoniste e questo ha costretto la federazione a rivedere i proprio piani per l’edizione 2017 della competizione, facendo confluire i gigliati nel raggruppamento già comprendente Etruschi Livorno, Gladiatori Roma e Red Jackets Sarzana; e assegnando i due bowl della regular season (sempre in programma questa domenica ed il 3/12) ai labronici e ai capitolini.

La nuova formula del campionato vedrà quindi qualificate allo Youth Bowl, in programma a inizio gennaio, le prime due classificate del girone “A” e del girone “B”.

Ore 13: Gladiatori Roma vs Etruschi Livorno
Ore 14: Guelfi Firenze vs Red Jackets Sarzana
Ore 15: Etruschi Livorno vs Guelfi Firenze
Ore 16: Red Jackets Sarzana vs Gladiatori Roma

Così l’Head Coach guelfo, Daniele Cusi, che torna in sideline a un paio di anni dalla tua ultima volta come coach della Under 19.

Cosa si aspetta di provare durante questo atto iniziale della nuova avventura da allenatore di un Junior Team?
“Tanta emozione, forse anche un pizzico di paura e di pressione. Sono felicissimo perché da molto tempo volevo tornare in sideline e questi ragazzi mi stanno dando tanta soddisfazione visto il loro impegno e la loro partecipazione durante gli allenamenti. Sono sicuro che la loro voglia di fare non verrà meno proprio in partita”.

Come è questo gruppo di giocatori?
“E’ una squadra molto eterogenea, ci sono ragazzi di diverse nazionalità ed anche una ragazza. Sinceramente è un gruppo che si completa a vicenda e sono molto felice di questo perché, quando abbiamo iniziato gli allenamenti alcuni mesi fa, i ragazzi dovevano ancora fraternizzare ma in poco tempo siamo passati dall’essere una serie di identità singole e ben delineate ad una vera e propria squadra con un collettivo affiatato”.

Cosa si aspetta da questo primo confronto?
“Ovviamente in under 13 si cambia sempre molto da un anno all’altro visto che il campionato è aperto a giocatori di 12 e 13 anni. In questa edizione 2017 ci presentiamo ai nastri di partenza con due soli giocatori (Luciano De Caro e Peter Giannoni, ndr) che hanno già un anno di esperienze sulle spalle ma se riusciremo, così come mi aspetto, a mettere in campo disciplina ed intensità potremo giocarci la vittoria con gli altri tre team partecipanti”.

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