“Questa giornata deve essere l’occasione per far riflettere tutti sui diritti delle persone con disabilità e sulle iniziative da intraprendere per abbattere tutte quelle barriere, fisiche e culturali, che impediscono la piena espressione di ciascun individuo, al di là dei propri limiti. Una giornata che deve servire a ricordare anche l’impegno quotidiano e il lavoro svolto da tante associazioni e da tante famiglie che spesso agiscono in solitudine e senza alcun sostegno. Noi, attraverso lo sport, proviamo ad accendere un faro sui diritti delle persone con disabilità e a promuovere strumenti di socialità, integrazione e benessere. C’è ancora molta strada da fare per garantire pari opportunità e una vita migliore per le persone con disabilità. Serve un cambio culturale profondo, così come indicato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a cui va ancora una volta il nostro ringraziamento per il sostegno e l’incoraggiamento che non ha mai fatto mancare al movimento paralimpico”. E’ quanto dichiara Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

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