Con la sola eccezione dei Warriors Bologna, che osserveranno un turno di riposo, tutte le altre sei squadre di Prima Divisione torneranno in campo questo weekend per la nona giornata di regular season, la seconda “ad orologio”, dopo l’anteprima della scorsa settimana che ha visto la vittoria dei Guelfi Firenze per 35 a 14 sui Warriors.
E se tutte le partite saranno da seguire con grande interesse, data la lotta in chiave Play Off tra Guelfi, Ducks e Dolphins appaiate praticamente a pari punti alle spalle delle due capolista, il big match del weekend sarà certamente Panthers vs Seamen, con Milano chiamata alla rivincita dopo la sconfitta subita di misura (20-24) all’esordio in Campionato. Entrambe le squadre arrivano da tre settimane di stop e, dunque, ci auguriamo di vedere in campo i roster al completo e i soliti fuochi di artificio che queste due franchigie sanno regalare ogni volta che si affrontano. Appuntamento (anche per il pubblico, ammesso ma ancora contingentato) per sabato 12 giugno alle 18.00 allo Stadio Lanfranchi di Parma.

Alla stessa ora, ma al C.S. Nelson Mandela di Ancona, remake del match dello scorso 22 maggio tra Dolphins e Guelfi, vinto dai padroni di casa per 35 a 34 dopo quattro quarti di spettacolo puro. Quella vittoria ha consentito ai Dolphins di precedere proprio i fiorentini al terzo posto del ranking ma la classifica resta quanto mai aperta e, per tutti, l’unico risultato utile per sperare nei Play Off è la W. I Guelfi sono l’unica squadra ad aver giocato la scorsa settimana e, dunque, questa faticosa trasferta potrebbe pesare: ma la convincente vittoria contro i Warriors ha riacceso gli entusiasmi dei gigliati che, certamente, venderanno carissima la pelle, pelle sulla quale ancora brucia la rocambolesca sconfitta di 3 settimane fa.

Ultima partita in programma quella di domenica a Roma tra Ducks Lazio e Rhinos Milano. I milanesi chiudono attualmente il ranking stagionale con 1 sola vittoria all’attivo (quella contro i Warriors dello scorso 11 aprile), sono a riposo da un mese e non hanno niente da perdere: tanto basta per renderli oltremodo pericolosi per qualunque avversario, considerato il valore soprattutto del loro reparto offensivo. Ai Ducks, come detto, serve la vittoria e in casa non vogliono e non possono deludere il pubblico che, finalmente, potrà tornare ad applaudirli. Le infermerie di entrambi i team si erano riempite di nomi importanti (uno tra tutto, l’ex NFL Matt Hazel) e molto di quanto vedremo in campo dipenderà dallo stato di forma dei fortissimi import a roster, che nell’arco della stagione hanno già dimostrato di poter fare la differenza contro qualunque avversario.

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