La Russia rischia di essere dichiarata non conforme ancora una volta dall’Agenzia mondiale antidoping (Wada) che ha espresso «amara delusione» per il fatto che la Russia non abbia rispettato una scadenza chiave. La Wada aveva tolto la sospensione dell’agenzia russa Rusada a settembre, a due condizioni, una delle quali era di avere l’accesso entro il 31 dicembre ai dati del laboratorio antidoping di Mosca. Gli esperti della Wada hanno lasciato Mosca a mani vuote il 21 dicembre, dopo che le autorità russe hanno chiesto alla Wada di certificare le loro attrezzature secondo la legge russa. La Wada ha dichiarato martedì che non è stata eseguita nessuna ulteriore visita e che il termine «è trascorso senza che i dati siano stati recuperati» dal laboratorio.

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