La moderna palestra Vertikale di Bressanone composta da enormi facciate trasparenti, dove natura a paesaggio sono come trasportati all’interno della struttura, festeggia proprio in questi giorni i primi 10 anni di vita. Da domani, sabato 7 maggio, fino a domenica, 150 climbers provenienti da 25 nazioni prenderanno parte alla European Boulder Cup organizzata dall’AVS. Oltre ai più forti campioni austriaci con Jan-Luca Posch ed Eva Maria Hammelmüller, lo sloveno campione europeo Boulder 2020 Jernej Kruder e il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021, ci saranno i due atleti ‘di casa’, gli altoatesini Filip Schenk delle Fiamme Oro e Leonie Hofer (Sektion Passeier des AVS-Amateursportverein). Il più esperto tra i due è sicuramente il poliziotto gardenese Schenk, che eccelle sia nella specialità Boulder sia in quella Lead. Nel suo palmares vanta già un campionato europeo Youth Boulder e un campionato europeo Youth Lead, due campionati mondiali Youth Boulder, un campionato italiano giovanile Lead e una Coppa Italia Boulder. A pochi giorni dal via della gara di Bressanone afferma: “Spero di far bene davanti al pubblico di casa, mi farebbe molto piacere e ci tengo molto. Purtroppo questo mese ho avuto un piccolo infortunio al gomito, ho dovuto saltare qualche allenamento e, al momento, non sono proprio al top. Spero comunque di ottenere un buon risultato e il pubblico spero mi aiuti a fare bene. Gli avversari sono sicuramente forti, ci sono anche molti giovani dall’anno scorso che sono migliorati tanto. Ma alla fine non temo nessuno: io alle gare vedo me stesso come unico avversario e ogni volta cerco di migliorarmi. Mi sono preparato bene per questa stagione, sono stato ad Innsbruck quest’inverno dove mi sono allenato con grandi campioni”. E riguardo alla palestra Vertikale commenta: “La palestra Vertikale per me è una delle più belle in Italia. Quando sono a casa mi alleno spesso a Bressanone. Sono molto felice che organizzino qui queste gare così importanti. Non vedo l’ora di poter gareggiare, non sono teso perché non ho troppe aspettative. Cerco di divertirmi davanti al pubblico di casa e fare il meglio possibile”.

La giovanissima Leonie, studentessa liceale con indirizzo sportivo a Merano, ha tanta voglia di mettersi in gioco tra ‘le grandi’. Fa inoltre parte della Landeskader, la squadra che raccoglie i migliori atleti delle varie società che crescono nelle palestre AVS e allenata da Alexandra Ladurner, ex campionessa mondiale di arrampicata e organizzatrice dell’European Cup di Bressanone. Il giovane talento altoatesino, molto emozionata, si racconta così alla vigilia del prestigioso evento da debuttante: “Sono molto contenta e non vedo l’ora di competere con altri atleti e dare il meglio di me stessa. Il fatto che si svolga in Alto Adige è naturalmente una gioia e una motivazione in più. Arrampico da 11 anni e al mio fianco ho avuto sempre lo stesso allenatore, Hubi è il migliore! Il mio obiettivo è quello di divertirmi e di essere in grado di mostrare tutto quello che so fare. Le semifinali sarebbero un sogno. Secondo me la Vertikale è una palestra top, ci si può allenare in ogni disciplina, la parete è nuova e le prese sono di ultima generazione. Abito a San Leonardo in Val Passiria, una o due volte al mese vado a Bressanone per allenarmi con gli amici o con la squadra provinciale AVS. La Vertikale resta la migliore palestra dell’Alto Adige!”.

I riflettori si accenderanno domani, sabato 7 maggio, con le qualificazioni femminili dalle 10 alle 13.30 e quelle maschili dalle 15.30 alle 20, mentre il giorno dopo si entrerà nel clou della gara con le semifinali femminili e maschili dalle 10 alle 12.15 e le finali dalle 16.10 alle 17.50. Porte aperte a tutti gli appassionati di arrampicata che potranno ammirare da vicino le varie sfide, gratuitamente, in entrambe le giornate.

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