Con un montepremi milionario proseguono a Meydan le tappe della Dubai World Carnival Cup che ha preso il via giovedì 11 gennaio e si concluderà il 31 marzo prossimo. Per l’appuntamento dell’1 di febbraio, il Rashidiya Sponsored By Jebel Ali Port (Group 2) 1800 metri in erba, i partenti sono sette e tre portano giubba Godolphin: Bay Of Poet, con in sella James Doyle, e Bravo Zolo, che oggi aggiunge metri dal debutto a Meydan dell’11 gennaio, con in sella William Buick, entrambi trained Charlie Appleby. Il più atteso sembra però essere Benbatl che all’ultima sortita, l’11 gennaio qui a Meydan, ha vinto al rientro dal settembre 2017. Il figlio di Dubawi si è distinto sui 1800 metri in G3 su tracciato in erba ed ora alza il tiro, è trained Saeed bin Suroor che gli ha messo in sella Oisin Murphy. Tra gli altri occhio a Earnshaw, che ha portato a casa un terzo posto l’11 gennaio dietro a Emotionless e proprio a Benbatl. Potrebbe essere proprio questo figlio di Medaglia D’Oro l’anti “Blues”, con in sella Barzalona. Sharpalo, solo quarto la scorsa prestazione, è atteso ad un progresso, ma la posta si è alzata.

Anche alla Fahidi Fort Sponsored By DP World-UAE Region (Group 2) la giubba di Godolphin, primeggia per quantità tra i nove soggetti al via di una gara di 1400 metri. Sono tre i “Blues”: D’Bai, che l’11 gennaio ha effettuato il rientro stagionale/annuale vincendo un Hp a Meydan sui 1400 metri, ora come allora avrà in sella Buick per il training di Charlie Applaby, sarà presumibilmente il favorito da battere; Dream Castle, non brillantissimo all’ultima uscita, si gioca comunque la sua chance, (Pat Cosgrave in sella e Saeed bin Suroor trainer) insieme al coriaceo Jungle Cat, che lo scorso anno si è fatto notare e non poco (James Doyle in sella e Charlie Appleby trainer). Tra le righe si legge la chance dell’allievo di MF De Kock, Noah From Goa che al rientro a Meydan è terzo dietro a D’Bai, da seguire come sorpresa attendibile, e poi c’è Hornsby che potrebbe giocarsi una piazza ed avrà quota importante, Barzalona in sella.

Articolo precedentePesi, venerdì a Roma “Si allenano le nuove generazioni” per cambiare la cultura del doping
Prossimo articoloVolley, Intent Union, Zagarolo, Beltramme fra impianti sportivi e futuro societario