Venerdì 2 febbraio alle ore 16 a Roma “Si allenano le nuove generazioni” in occasione del seminario organizzato dalla Federazione Europea di Pesistica che ha come fulcro la formazione dei giovani. All’evento, che si terrà presso il Centro Sportivo dell’Esercito alla Cecchignola, saranno presenti il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente FIPE e EWF Antonio Urso, l’Amministratore Delegato di Coni Servizi Dr Alberto Miglietta, il Presidente del Comitato per la ricerca scientifica dell’EWF Colin Buckley.
Contestualmente si fisseranno i presupposti per la creazione di una “Accademia Europea della Pesistica”, un esperimento unico nel suo genere, che avrà il doppio obiettivo di formare tecnici di profilo internazionale e di cambiare la cultura del doping. Il fine è quello di far nascere una nuova coscienza tecnico scientifica nei preparatori atletici dando, al termine di un percorso, una certificazione di livello europeo ma fornendo anche un grosso slancio culturale alla pesistica, per spingerla ad uscire dal vortice ‘doping’.

L’Accademia è fortemente voluta dal Presidente FIPE e EWF Antonio Urso, che ha da sempre considerato la crescita culturale del mondo sportivo, la prima vera forma di lotta al doping, una bandiera del suo percorso politico sportivo e della diffusione della cultura dello sport il filo conduttore del suo operato: “Vorremmo costruire una scuola di pesistica europea con caratteristiche innovative – dice Urso -. Il mio scopo è quello di far uscire questo sport dal limbo negativo in cui è finito, sganciarlo dal doping, affinché non incorra nell’autodistruzione. La cultura deve cambiare, e l’educazione è la chiave affinché avvenga questo cambiamento. Educare un singolo allenatore, che è a contatto con moltissimi atleti, può permetterci di raggiungere un grandissimo numero di persone. Per cambiare la cultura del doping dobbiamo lavorare come una squadra”.
L’Accademia, che potrà contare su collaborazioni con l’Unione Europea (UE) e il Comitato Olimpico Italiano (CONI), prevede una didattica innovativa, fatta sulla formazione in parte online e in parte frontale. Fulcro dell’insegnamento saranno i giovani: è stato infatti sottoscritto un accordo con “I Coach Kids”, un’agenzia europea che ha lo scopo di supportare la formazione di professionisti esperti nell’allenamento sportivo dei giovani in tutta l’Unione Europea.

Emblematico, a tal proposito, il titolo del seminario scientifico dedicato all’allenamento dei giovani atleti: “Coaching the Next Generation”. “Molti tecnici ma anche molti genitori di tutto il mondo credono erroneamente che il sollevamento pesi sia dannoso per i bambini, mentre ci sono molti Paesi che non hanno proprio cultura nell’allenamento di questi bambini”, dice ancora Urso.

Il percorso formativo avrà la durata di un anno: in fase di esame, i tecnici saranno valutati sulla base di criteri stabiliti da organi europei, e riceveranno una certificazione valida a livello continentale. Una volta certificati, tali tecnici saranno però obbligati alla formazione continua, attraverso dei project work che saranno tenuti a presentare una volta l’anno.

“Grazie al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito – conclude Antonio Urso – per l’ospitalità, e allo Stato Maggiore dell’Esercito per il supporto dato a tutte le attività della Pesistica Olimpica. Grazie al Presidente del CONI Giovanni Malagò, che con la sua consueta lungimiranza ha capito il carattere innovativo di questo progetto, che può rappresentare una via d’uscita pulita per la pesistica dal pantano del doping in cui è finita. E grazie a CONI Servizi che sta collaborando con noi e l’Esercito per la creazione di un nuovo impianto multidisciplinare all’interno del Centro Sportivo Esercito della Cecchignola che ospiterà tra le altre discipline anche la Pesistica Olimpica”.

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