Si avvicina l’appuntamento delle World Relays (11-12 maggio), evento chiave per la qualificazione delle staffette ai Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre), ai quali avranno accesso diretto i primi 10 team classificati in Giappone nella 4×100 e nella 4×400 (e i primi 12 della staffetta mista 4×400). Per preparare al meglio la rassegna iridata dedicata ai quartetti, 35 velocisti azzurri si ritrovano da domenica 24 a sabato 30 marzo al Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” di Formia per il primo dei due raduni previsti, agli ordini del responsabile della velocità Filippo Di Mulo e dei collaboratori Giorgio Frinolli e Riccardo Pisani, con il sostegno dello staff sanitario e di valutazione federale. Tra i convocati indicati dal direttore tecnico Antonio La Torre c’è anche il primatista italiano dei 100 metri Filippo Tortu, 9.99 lo scorso anno a Madrid: proprio a Yokohama aprirà la stagione all’aperto dopo il periodo di preparazione che lo attende a Tenerife, in Spagna. In ottica 4×100, tra gli altri, sarà al lavoro anche Fausto Desalu, secondo azzurro di sempre nei 200 metri con il 20.13 degli Europei di Berlino 2018. E dopo il bronzo continentale al coperto di Glasgow, cominciano il percorso di avvicinamento al doppio evento iridato le quattrocentiste Raphaela Lukudo, Ayomide Folorunso, Chiara Bazzoni e Marta Milani. Al raduno di Formia, per vincoli scolastici, non prenderanno parte alcuni giovani atleti che comunque rientrano nel progetto delle staffette.

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