Seconda gara-test del weekend a Rieti per il quattrocentista Davide Re, di nuovo in una prova spuria. Nei 500 metri l’azzurro chiude con il tempo di 1:01.21 e resta a quasi un secondo dal proprio limite sulla distanza, il crono di 1:00.27 ottenuto tre anni fa. Un risultato che arriva all’indomani del primato personale realizzato nei 300 metri, con 32.82, in un ciclo di impegni per simulare i turni in due giorni successivi. E che si inserisce tra i due appuntamenti in maglia azzurra a Chorzow, in Polonia: le trionfali World Relays di due settimane fa, dove il ligure delle Fiamme Gialle ha condotto al successo la staffetta 4×400 mista dell’Italia, e gli Europei a squadre di fine mese (29-30 maggio). “Questa dei 500 metri è una bellissima distanza, mi piace correrla – commenta Re – e ho sempre cercato di inserirla nel mio programma. Però stavolta l’ho affrontata dopo aver fatto i 300 nella giornata precedente, e nelle scorse stagioni l’avevo preparata per avvicinare il primato italiano. Il contesto è diverso, anche se ammetto che mi sarebbe piaciuto andare un po’ più forte, ma è stata utile”.
