Straordinaria prestazione di Yassine Rachik nella maratona di Londra. Il 25enne bergamasco, bronzo europeo a Berlino 2018, è diventato il quarto italiano di sempre in 2h08:05 polverizzando il primato personale di 2h12:09, con il nono posto al traguardo. È il miglior crono di un maratoneta azzurro dal giorno in cui Stefano Baldini firmò il limite nazionale di 2h07:22 proprio a Londra, il 23 aprile 2006. Il portacolori dell’Atletica Casone Noceto, allenato da Alberto Colli, si colloca dietro Baldini nelle liste italiane di sempre, pur essendo stato a lungo ben sotto il record nelle proiezioni di gara come dimostrano i parziali, dopo le 2h07:52 di Giacomo Leone nel 2001 e le 2h08:02 di Alberico Di Cecco nel 2005. Vittoria e poker londinese per il primatista del mondo Eliud Kipchoge in 2h02:37, seconda prestazione assoluta sui 42,195 km, secondo l’etiope Mosinet Geremew 2h02:55 (record nazionale sottratto a Kenenisa Bekele), terzo il connazionale Mule Wasihun in 2h03:16, Quinto Mo Farah, vicinissimo al proprio record europeo in 2h05:39, preceduto anche dall’altro etiope Shura Kitata (2h05:01). Gara donne vinta dalla keniana Brigid Kosgei in 2h18:20, settima prestazione all-time davanti alla vincitrice uscente Vivian Cheruiyot (2h20:14) e alla etiope Roza Dereje (2h20:51).
Per Rachik un progresso sensazionale in una gara condotta con intelligenza tattica e con il piglio del protagonista, gettandosi nella mischia e limitando l’aumentare dei distacchi dal plotone africano. Nella corsa è rimasto sempre nel gruppo dei migliori inseguitori dei leader, attorno alla decima-tredicesima posizione, arrivando nella parte finale a superare prima l’ex primatista del mondo Wilson Kipsang, poi lo scozzese Callum Hawkins, dopo averlo affiancato in un lungo tratto. Queste le frazioni dell’azzurro e relativi distacchi dal leader della corsa: 14:47/5km (+0:24), 29:49/10km (+0:48), 45:03/15km (+1:21), 1h00:06/20km (+1:41), 1h03.20/mezza maratona (+1:43), 1h14:50/25km (+2:12), 1:29:50/30km (+2:46), 1h45:21/35km (+3:15), 2h00:55/40km (+4:35), 2h08:05/traguardo.

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