Fidal
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A Bydgoszcz, in Polonia, l’Italia under 20 si appresta a scendere in pista per i Campionati Mondiali Junior. L’edizione è la numero 16, la seconda nella cittadina polacca appoggiata sul fiume Brda, 100 km a nordest di Poznań e 140 km a sud di Danzica. Riassegnati a gennaio (inizialmente dovevano svolgersi nella russa Kazan), questi IAAF World U20 Championships saranno, secondo le statistiche, fra i più partecipati della storia: le nazioni rappresentate sono ben 160, e le finale entries contano 1518 atleti, fra cui 832 uomini e 686 donne.

Per l’occasione il DT dei giovani Stefano Baldini ha convocato 56 gli azzurrini, e precisamente 30 ragazzi e 26 ragazze. In campo, a poche ore dalla fine dei Campionati Europei Allievi a Tbilisi (chiusi con un bottino di 3 ori, 3 argenti e 3 bronzi), ci saranno diverse gemme del vivaio azzurro. A cominciare dal primatista italiano under 20 dei 100 metri Filippo Tortu, con gli sguardi di molti puntati addosso dopo le belle prove agli Europei assoluti di Amsterdam, o dai due campioni continentali in carica di categoria Yohanes Chiappinelli (3.000 siepi) e Pietro Riva (10.000). In pedana nell’alto ci sarà il campione mondiale allievi Stefano Sottile, nel triplo l’argento degli EuroJunior di Eskilstuna Tobia Bocchi, mentre torna a provarsi in una grande manifestazione, dopo un periodo travagliato, anche il bronzo olimpico giovanile Noemi Stella. Direttamente da Tbilisi arrivano la fresca campionessa europea allieve dei 100hs Desola Oki e la sprinter Zaynab Dosso (quarta nei 100), entrambe da schierarsi nella 4×100.

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