Cinquantaquattro azzurri, tanta voglia di mettersi in evidenza agli Europei a squadre e di dare impulso al bel momento dell’atletica italiana. È decollata da Fiumicino (Roma) la spedizione per la rassegna continentale per nazioni in Polonia, a Bydgoszcz, in calendario da venerdì 9 a domenica 11 agosto. Gli azzurri guidati dal direttore tecnico Antonio La Torre sono pronti alla sfida contro i migliori team d’Europa: dai 41 anni di Marco Lingua (martello) ai 18 di Chiara Gherardi (4×100) è un’Italia che mescola esperienza a tante novità (nove debuttanti in Nazionale assoluta): “Gioventù, consistenza, leadership diffusa: queste le parole chiave della nostra spedizione – le parole del DT La Torre alla partenza -. Ricordiamoci che prima di tutto dobbiamo salvarci e quindi arrivare entro il settimo posto. Spirito guerriero vuol dire coltello tra i denti, ogni posizione conquistata vale punti importanti per la squadra. Non è una manifestazione per rockstar, a Bydgoszcz conta che suoni bene tutta l’orchestra e che i potenziali nuovi leader sappiano dare energia a tutti, risolvendo anche i problemi di emozione dei più giovani. Per tanti è la vera occasione per dimostrare di avere personalità. Dimentichiamoci quello che abbiamo fatto, perché adesso iniziano gli esami veri: non che alle World Relays di Yokohama, in Coppa Europa dei 10.000 a Londra oppure all’Universiade di Napoli si sia scherzato, ma qui si entra nel vivo della stagione, in un momento delicato a poche settimane dai Mondiali di Doha”. Oggi hanno preso il volo per la Polonia quasi tutti gli azzurri convocati, 51 su 54, mentre Dalia Kaddari (4×100), Alessia Trost (alto) e il martellista Marco Lingua partiranno nei prossimi giorni.
Le gare inizieranno nel tardo pomeriggio di venerdì con una prima giornata dedicata soprattutto alle batterie: entreranno subito in scena molti dei big azzurri come Marcell Jacobs (100), Fausto Desalu (200), Davide Re (400), Ayomide Folorunso (400hs), Luminosa Bogliolo (100hs), tutti alla ricerca delle finali dei giorni successivi, ma anche Daisy Osakue nella finale diretta del disco. Sabato sarà il giorno del capolista mondiale stagionale dell’alto Stefano Sottile, di Yeman Crippa sui 5000, di Leonardo Fabbri nel peso. Domenica – tra gli altri – Claudio Stecchi nell’asta e Alessia Trost nell’alto.

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