Bell’inizio azzurro nel match internazionale under 20 indoor di Minsk. La velocista Dalia Kaddari (Fiamme Oro) sigla il miglior tempo nelle batterie dei 60 metri con 7.43, a tre centesimi dal primato personale realizzato a Iglesias in gennaio. Per la sprinter sarda, già nel giro della staffetta 4×100 in Nazionale maggiore, è il secondo risultato in carriera su questa distanza. Nell’evento organizzato nella capitale bielorussa non sono in programma i 200 metri, specialità nella quale Kaddari ha ritoccato di recente il proprio record italiano di categoria under 20, ma l’azzurra tornerà in gara domani per la finale dei 60 e per la staffetta mista 4×200. Accede al turno decisivo anche l’altra azzurra Chiara Gherardi (Fiamme Gialle) che nella stessa batteria si esprime in 7.65 (quarta). Velocità italiana in evidenza anche al maschile: in batteria Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon) firma il crono migliore con 6.82 a cinque centesimi dal primato personale. La medaglia d’oro del Festival olimpico della gioventù europea dei 200 metri guida il riepilogo generale delle batterie davanti all’altro azzurrino Federico Manini (Atl. Cento Torri Pavia) capace di 6.85.

Al quarto salto la primatista italiana under 20 del triplo Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova) atterra alla misura vincente di 13,08. La sua serie non è sui livelli di quella dei Tricolori di Ancona (con punta a 13,65) ma basta per assicurarsi il gradino più alto del podio, su cui salgono anche la turca Gizem Akgoz (12,96) e la bielorussa Nastassia Drozd (12,76). Dai salti arriva anche il podio di Ivan De Angelis (Fiamme Gialle), secondo nell’asta con 5,10.

Davide Finocchietti torna al successo internazionale. Dopo un 2019 condizionato dagli infortuni, il campione europeo under 18 della marcia si riprende la vittoria, nella stessa località che in maggio sarà teatro dei Mondiali a squadre del tacco e punta. Che sia di buon auspicio. L’azzurrino della Libertas Runners Livorno sbarca nella top ten juniores di sempre, al nono posto, con il suo 20:32.9 nei 5000 di marcia. Un’altra prova convincente di Sara Buglisi, terza nei 5000 di marcia. La 19enne altoatesina dello Sportclub Merano chiude in 23:01.8 su questa insolita distanza per il programma femminile al coperto, firmando la migliore prestazione italiana under 20. Nell’albo dei record, il riferimento era di 23:54.71 realizzato da Valeria Carpanese nel 1983.

Un centesimo in meno del personale. Continuano i progressi nei 60hs di Franck Brice Koua (Cus Pro Patria Milano) che in batteria parte da 7.75, nonostante un’incertezza sul quarto ostacolo, e consolida la seconda posizione alltime nella categoria juniores: sempre più vicino il record italiano di Mattia Montini (7.64). Bene anche Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) al femminile: si conferma a 8.43 con una buona azione tra gli ostacoli, ripetendo il tempo con cui ha vinto il titolo italiano ad Ancona.

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