RomaOstia
IL cast degli elite runners al via della gara garantisce spettacolo e performance

La RomaOstia deve sempre sorprendere – il prossimo tredici marzo segna il crocevia tra i Campionati Italiani di mezza maratona, che si sono corsi ieri a Fucecchio, città natale di Alessandro Lambruschini, e hanno incoronato Rosalba Console e Alessio D’Onofrio, e i Campionati Mondiali, sempre di mezza maratona, che si correranno a Cardiff il prossimo 26 marzo.

Per questo il baricentro della resa tecnica della gara si è spostato sulla ricerca di performance di alto livello da parte di nuovi talenti emergenti del mezzofondo mondiale. A loro spetterà il compito di confermare la RomaOstia nell’elite delle mezze maratone più veloci del mondo e soprattutto quello di sorprendere il pubblico che seguirà sul percorso, in televisione, sul web e da tutto il mondo la mezza maratona più famosa e amata d’Italia.

Al maschile – Ci penseranno i tre keniani Kennedy Kipyeko (1h00’39’’), Leonard Kipkoech Langat (59’52’’) e Solomon Yego (1h00’04’’), guidati fino al decimo chilometro dal pacer Cosmas Birech (1h00’23’’), ad animare la gara provando ritoccare i loro personali sotto i 60 minuti. Occhi puntanti in particolare su Leonard Kipkoech Langat che lo scorso anno registrò proprio alla RomaOstia il suo PB resistendo per oltre diciassette chilometri alle fughe del duetto Chemosin-Cheprot.

Da segnalare la presenza tra gli elite runners dell’ucraino, nove volte campione europeo di corsa campestre prima dell’avvento di Mo Farah, Sergey Lebid iscritto con il suo PB sulla mezza di 1h01’49’’.

Al femminile – Si preannuncia molto serrata la sfida tra la keniana Peninah Arusei, già bronzo ai mondiali 2010 di mezza maratona a Nanning, iscritta con il suo PB datato proprio 2010 di 1h07’48’’ e la sua performance dello scorso anno alla RomaOstia dove chiuse quarta in 1h09’20’’, che dovrà vedersela, insieme alla veloce etiope Degefa Debele, che si accredita con 1h07’14’’ sulla mezza e con 31’53’’ sui diecimila metri, contro il possibile inserimento, in quella che potrà essere una sfida a tre, dell’altra keniana Angela Tanui accreditata con 1h08’41’’ e con 31’51’’ sui dieci chilometri. Da seguire sarà il debutto sulla mezza maratona di Magdaline Masai capace di un personale sui 5000 metri di 14’58’’.

Sfide tricolori – Il cast dei partenti italiani risente sicuramente della vicinanza con i Campionati Italiani di Fucecchio che hanno monopolizzato la partecipazione dei migliori specialisti azzurri. Al via della 42.ma RomaOstia ci saranno il maratoneta Francesco Bona (Aeronautica Militare), lo specialista della pista Marco Salami (CS Esercito) che cercherà di migliorare il suo PB d’esordio sui 21 chilometri e 97 metri dello scorso anno (Cremona 1h05’39’’), Carmine Buccilli (Casone Noceto), Peter Laziner (Quercia Rovereto) e il campione paralimpico, terzo ai mondiali di categoria di Londra 2015, Alessandro Di Lello. Al femminile ha da tempo confermato la sua partecipazione la finanziera Rosalba Console (Fiamme Gialle), neo campionessa italiana di specialità, insieme a Federica Dal Ri (CS Esercito).

Casa RomaOstia – Casa RomaOstia sarà allestita al Salone delle Fontane dell’Eur (via Ciro il Grande) e osserverà i seguenti orari: Giovedi 10 marzo dalle 15 alle 19, venerdì 11 marzo dalle 10 alle 19 e sabato 12 marzo dalle 10 alle 20.

Euroma2Run – E’ la gara non competitiva di cinque chilometri abbinata alla RomaOstia. La prova partirà da Piazzale Nervi, di fronte il Palalottomatica alle 9.45 e ricalcherà esattamente i primi cinque chilometri del tracciato ufficiale della RomaOstia per poi dirigersi verso il Centro Commerciale Euroma2 dove ad attendere tutti i partecipanti, dopo aver tagliato il traguardo, ci sarà un meritato ristoro, tanta animazione e una medaglia coniata appositamente per premiare chi deciderà di vivere, in versione “small”, tutto l’entusiasmo della RomaOstia.

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