È un secondo gradino del podio assoluto conquistato con forza, determinazione e con tanta voglia di non mollare mai, nemmeno quando qualche colpo gobbo della sorte sembrava poter dissolvere l’ottimo potenziale dimostrato nel fine settimana.

In scena la quattro ore endurance di Rijeka, un appuntamento al quale Xmotors Team difficilmente riesce a mancare, ed anche in questa occasione la scuderia trevigiana si è confermata tra le protagoniste di primo piano, al termine di un Sabato ricco di colpi di scena.

Due erano i portacolori della compagine di Maser, Denis Mezzacasa ed il presidente Francesco Stefan, chiamati a condividere l’abitacolo della Seat Ibiza Cupra con altrettanti compagni d’avventura, Fabio De Biasio e Damiano Schena, ai nastri di partenza per altri sodalizi.

L’onere e l’onore di far debuttare il nuovo acquisto della casa spagnola spettava al pilota di La Valle Agordina, trovatosi ben presto a fare i conti con un problema di natura tecnica in qualifica.

“Siamo partiti in qualifica con un problema all’ABS” – racconta Mezzacasa – “e mi sono trovato impegnato a gestire una frenata complicata, essendo l’auto molto sensibile sotto questo profilo. Appena toccavo il freno, di un millimetro in più del dovuto, l’anteriore si bloccava di colpo.”

Prese le misure, dopo qualche giro, Mezzacasa riusciva ad arginare il danno piazzando una bella zampata che consentiva all’equipaggio di siglare la terza casella in griglia di partenza.

Allo scattare del semaforo verde l’agordino partiva cauto, puntando a non finire imbottigliato nell’imbuto della prima staccata ma, battagliando per il secondo assoluto nonché per il primato nell’Ibiza Cup, una staccata forzata lo portava prima in ghiaia e poi all’obbligata sosta ai box.

Alternandosi al volante ogni mezz’ora, al fine di mantenere elevato il livello di freschezza di ognuno dei componenti, il quartetto continuava la propria rincorsa alla vetta, incappando in una sfortunata safety car che, nel turno affrontato da un incolpevole Schena, chiudeva la partita.

Al termine delle quattro ore la soddisfazione per il secondo assoluto pareggiava, almeno in parte, l’amarezza per una vittoria che, carte alla mano, poteva tranquillamente essere realtà.

“Ci siamo divertiti molto” – aggiunge Mezzacasa – “e devo dire che la nostra Ibiza si è rivelata un mezzo molto piacevole da guidare. La nostra era una gara test perchè, per quanto mi riguarda, il mio principale obiettivo sarà quello di tornare a correre nelle cronoscalate, con qualche apparizione in pista probabilmente, per cercare di puntare quanto più in alto possibile. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Xmotors Team. Siamo pronti per questo 2023.”

“Era da tanto tempo che non guidavo” – gli fa eco Stefan (presidente Xmotors Team) – “ed è naturale che avessi un po’ di ruggine da smaltire. Denis è stato davvero molto bravo, così come i nostri compagni in gara, ma è naturale che qualche problema possa sempre capitare quando si ha un’auto nuova da provare. Una bella giornata di sole, tanto divertimento ed interessanti spunti per questo 2023 dove, con Mezzacasa, ambiremo a traguardi prestigiosi.”

 

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