Il 2023 sarà un anno denso di impegni internazionali per la nostra Federazione, con il flag football al centro dell’attenzione per la concomitanza dei Campionati Europei assoluti (Limerick, Irlanda, 18-20 agosto) e junior (Grosseto, 2-3 settembre). Ad una settimana dall’annuncio dell’assegnazione all’Italia di quest’ultima competizione, per la seconda volta consecutiva, i coaching staff delle nostre Squadre Nazionali hanno ripreso il proprio lavoro, partendo da un evaluation camp mai così partecipato.

Ad Ancona, presso l’impianto sportivo “Giuliani”, Giorgio Gerbaldi, HC della Nazionale senior maschile, ha lavorato con 28 atleti, un gruppo composto dal giusto mix di esperienza e novità, grazie alla presenza di diversi atleti reduci dalla felicissima esperienza dei World Games di Birmingham e di giovani e molto promettenti nuove ‘reclute’. “Questa Nazionale è ormai una certezza, quanto a solidità e lo spirito di collaborazione che ho visto in campo nel weekend è quello giusto – ha commentato Gerbaldi. “Gli assenti, tutti giustificati, non hanno comunque fatto mancare il proprio sostegno al gruppo, segno che c’è attaccamento per la maglia azzurra e questo atteggiamento viene trasferito puntualmente ai nuovi innesti, che respirano l’atmosfera positiva creata dai veterani e in campo danno il 100%. Guido questa Nazionale da 10 anni, ormai, e so che il nostro sistema di gioco non è semplice, ma ancora una volta ho visto tutto l’impegno e l’entusiasmo necessari per rinforzare un gruppo chiamato ad un grosso impegno questa stagione”. Naturalmente coach Gerbaldi fa riferimento ai Campionati Europei del prossimo agosto e alla necessità di preparare una squadra competitiva e all’altezza del ruolo che oggi ricopre nel nostro Continente: quello dei numeri 1 del ranking.
La Nazionale senior tornerà a radunarsi nel weekend di Pasqua e poi di nuovo in luglio, prima della definizione del roster dei 15 giocatori che affronteranno la fase finale della preparazione e il viaggio in Irlanda.

Impressionante, invece, quanto accaduto sul fronte Junior, con ben 200 atleti arrivati ad Ancona da tutta Italia: 110 Under 17 (90 ragazzi e 20 ragazze) e 90 Under 15 (70 ragazzi e 20 ragazze) hanno letteralmente invaso il Centro Sportivo “Giuliani” e dato vita all’evaluation camp più partecipato nella storia di questa disciplina in Italia. La macchina organizzativa federale, splendidamente coadiuvata dai Dolphins Ancona, padroni di casa, ha consentito che tutto si svolgesse regolarmente e in piena sicurezza, per una due-giorni faticosa ma bellissima. “Devo ringraziare tutto il coaching staff azzurro, i ghost coach e tutti i tecnici delle società italiane che hanno accompagnato i loro atleti ad Ancona e dato una grossa mano in campo – ha commentato Enzo Petrillo, HC delle Nazionali Junior. “Vedere così tanti ragazzi in campo e sapere che provenivano da tutta Italia è stata la conferma dell’omogeneità del lavoro svolto dai Team Fidaf sul territorio e dal crescente gradimento nei confronti di una disciplina, quella del Flag Football, che sta regalando al nostro Paese grandi soddisfazioni.”
Come annunciato, i Campionati Europei giovanili si svolgeranno ancora in Italia, alla Fattoria La Principina di Grosseto, dopo la felice e vincente e edizione del 2021. Grande novità di quest’anno saranno le squadre Under 15, che schiereranno in campo 6 atleti e 6 atlete, in un perfetto equilibrio di genere. Questa è la direzione presa dalla Federazione Internazionale (IFAF), secondo le indicazioni sempre più stringenti in materia da parte del Comitato Olimpico Internazionale. “Seppur ancora molto differente in termini numerici la partecipazione dei ragazzi rispetto a quella delle ragazze, il movimento femminile in Italia è in rapida crescita” – continua Petrillo, “ma servirà molto lavoro per amalgamare le formazioni Under 15 e per questo confido che la Federazione vorrà studiare formule di campionato adeguate che consentano di testare il nuovo format in modo efficace”.

Terminato il primo camp di valutazione, dunque, il lavoro di scouting da parte dello staff azzurro continuerà sui campi con l’avvio dei Campionati Italiani di categoria fissato per il prossimo marzo. Nuovo raduno, invece, il 4 giugno a Grosseto (subito dopo le finali dei campionati), cui ne farà seguito un altro in luglio prima della rifinitura di fine agosto a Cadimare e al trasferimento delle Squadre alla Fattoria La Principina.

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