A Sabaudia la Smi Roma avanti 2-0, 18-16 nel quarto set, viene prima rimontata e poi battuta al quinto set 15-13. Una grande occasione gettata al vento per i ragazzi di Mauro Budani che non hanno colto l’opportunità di chiudere l’anno in maniera positiva e infilare la seconda vittoria consecutiva. Roma ha gettato alle ortiche una bella chance, dopo aver conquistato con merito i primi due parziali. Il blackout nel terzo e la scarsa vena in attacco nel quinto set hanno dato il via libera a Sabaudia per la rimonta e al primo successo contro i giallorossi. Rimane comunque il dato positivo del primo punto incamerato lontano dalla Capitale. L’inizio è stato contraddistinto da diversi errori da una parte e dall’altra, poi la Smi ha preso in mano l’iniziativa e inquadrato la partita, giocando in maniera efficace in fase break e indirizzando il punteggio a proprio favore. La squadra di Budani sempre nel primo set ottiene un buon margine di quattro punti (18-14) grazie a un gioco efficace, mentre Sabaudia sbaglia molto in fase di impostazione. Nel secondo set Roma spinge ed è disinvolta, mettendo in risalto le proprie qualità al contrario dei pontini che non trovano il bandolo della matassa e lasciano spazio ai giallorossi, bravi a prendere il largo e raddoppiare. Nel terzo la musica cambia, Roma cala di attenzione e inizia in maniera completamente diversa dai primi due, Sabaudia non molla e alza i giri del motore, la Smi si spegne a poco a poco ed è 2-1. Nel quarto è un bellissimo punto su punto con Roma che prova a mettere la freccia, conduce sul 18-16, poi proprio sul più bello si spegne la luce in attacco, prende un parziale negativo di 6-0 e Sabaudia pareggia. Nel quinto è un rincorrersi, sul finale la spunta Sabaudia. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Un successo gettato al vento, un peccato davvero per come si era messa la partita. Sapevamo che loro non avrebbero mollato e che non sarebbe stata facile, ci siamo creati anche i presupposti per portare a casa la vittoria, ma Sabaudia è stata brava a cambiare le traiettorie in attacco, mentre noi non siamo riusciti a replicare. Dobbiamo esser più bravi ad adattarci e crescere. C’è molto rammarico. Sono invece contento per i giovani e in particolare per Iannaccone per come ha interpretato la partita in trasferta e aiutato i compagni”.

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