Terza partita e terzo successo per la nazionale italiana femminile, impegnata ai Campionati Europei 2019. Dopo Portogallo e Ucraina, le ragazze di Davide Mazzanti hanno superato a Lodz 3-0 (25-18, 25-21, 25-23) anche il Belgio. A distanza di poco più di tre settimane dal torneo di qualificazione olimpica, Egonu e compagne hanno piegato con lo stesso punteggio la nazionale belga. Grazie al successo le vice campionesse mondiali si sono portate al primo posto della Pool B: 3 vittorie e 9 punti in classifica.
Contro il Belgio le azzurre hanno disputato un ottimo primo set, grandi percentuali in attacco e un muro molto attento. Più sofferta la seconda frazione, l’Italia s’è trovata anche in difficoltà, ma con pazienza e lucidità ne è venuta fuori molto bene. Nel terzo dopo le prime fasi in equilibrio, Egonu e compagne sono scappate avanti, il Belgio non s’è arreso e ha dato vita a lungo tentativo di rimonta. Le azzurre sono state quasi raggiunte, ma hanno tenuto duro e difeso il vantaggio sino alla fine.
Tra le fila italiane da segnalare la prestazione di Paola Egonu, 28 punti totali con 6 muri e 4 aces. Buone le percentuali di Myriam Sylla che ha realizzato 13 punti, davanti a Indre Sorokaite (10 punti).

Come formazione iniziale il ct Mazzanti ha confermato: Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Sorokaite, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro.
Ottima la partenza delle azzurre, Indre Sorokaite ha creato grossi problemi alle avversarie e l’Italia è scappata avanti (6-1). Il muro tricolore ha sbarrato più volte la strada al Belgio, mentre l’attacco azzurro ha viaggiato a percentuali altissime (12-5): inarrestabile Paola Egonu (12 punti e 82%). La formazione avversaria ha tentato di reagire con il muro (21-17), ma nel finale Sorokaite e compagne hanno ripristinato le distanze (25-18).
Nella seconda frazione le squadre sono arrivate in parità sino al (7-7), poi il Belgio ha trovato una buona serie in battuta e l’Italia ha sofferto (9-11). Le azzurre hanno faticato anche in attacco e così le avversarie hanno tentato l’allungo (9-13). Senza perdersi d’animo le ragazze di Mazzanti si sono affidate al loro muro-difesa e l’inerzia del set è cambiata velocemente (14-14). Il muro tricolore non ha concesso più nulla alle attaccanti del Belgio e l’Italia è tornata a dettare il ritmo (20-16), fissando il punteggio sul (25-21).
Nel terzo set il Belgio ha cercato di tenersi in partita (10-10), ma il primo cambio di marcia della nazionale tricolore si è rivelato decisivo (14-11). Egonu e compagne hanno dato vita a un lunghissimo parziale (19-12), poi hanno accusato qualche passaggio a vuoto e il Belgio è arrivato a una sola lunghezza di distanza, prima di doversi arrendere (25-23).
DAVIDE MAZZANTI: “Penso che questa sera a livello di fase punto le ragazze abbiamo fatto una bellissima partita. Ci innervosiamo ancora un po’ troppo nel cambio palla, quando le cose non vanno bene, dovremo crescere sotto questo punto di vista. In alcuni momenti abbiamo forzato troppo le situazioni e il Belgio ne ha approfittato. Domani contro la Slovenia cambierò qualcosa, ma non più di tanto. L’importante è che la squadra entri in campo determinata e con il giusto atteggiamento come oggi”.
OFELIA MALINOV: “Siamo contente di aver chiuso anche oggi questo match in maniera semplice, nel senso che non abbiamo concesso set alle avversarie. Per tutta la gara abbiamo tenuto il Belgio sotto, esprimendo in molte fasi un bel gioco. Non sono mancati i momenti di difficoltà, però ogni volta sono venute fuori le qualità del nostro gruppo e abbiamo sempre reagito. Questa è una cosa che secondo me può dare tanta forza alla squadra.
L’obiettivo è giorno dopo giorno migliorare e prendere fiducia, crescendo anche a livello di gioco. Domani ci aspetta un’altra partita molto importante, soprattutto dal punto di vista mentale: bisogna mantenere alta la concentrazione, cercare di divertirci e ovviamente portare a casa il risultato”.

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