Tuscania affronta Siena
La sfida si preannuncia molto sentita ed equilibrata

Lo spettacolo della regular season è finito e la primavera accompagna l’inizio della seconda parte del campionato, quei play off che Tuscania si è conquistata con 18 vittorie (una sola in meno della prima Vibo Valentia e tre in meno di Sora, seconda) che si preannunciano incerti e avvincenti come raramente è successo prima nel campionato della serie cadetta. Le prime otto squadre classificate che si sono guadagnate l’accesso ai play off (abbinate ai quarti: Vibo Valentia-Cantù, Sora-Potenza Picena, Tuscania-Siena, Civita Castellana-Reggio Emilia) hanno dato dimostrazione durante il campionato di avere organici che hanno battuto tutti e perso con tutti.

La serie tra Tuscania e Siena, dove passerà il turno chi porterà a casa due vittorie (la seconda partita a Siena è mercoledì 6 aprile alle 20,30 e l’eventuale bella di nuovo a Tuscania domenica 10 aprile) è aperta a ogni pronostico. I toscani sono arrivati sesti in stagione regolare e hanno disputato un finale di campionato con un trend in netta crescita. La struttura societaria imponente e l’organico foltissimo permettono di gestire i giocatori meno in forma mandando in campo altri elementi senza che la squadra perda di qualità.

Tuscania dal canto suo ha la posizione in classifica che già parla da sola e le tante vittorie in un campionato così duro aggiungono valore al team messo in piedi in estate da Tofoli e Grezio. L’unione del gruppo e la certezza di una formazione di partenza rimasta praticamente invariata dall’inizio della stagione dà forza ad automatismi che si sono via via affinati e che permettono ai tuscanesi di conoscersi quasi a memoria.

Sarà sfida tra giocatori di classe superiore contro un gruppo ben organizzato che gioca insieme da inizio stagione. Così il presidente dell’Emma Villas Siena Giammarco Bisogno: “Siamo molto contenti ed entusiasti di cominciare questi play off e gareggiare contro Tuscania è un vero piacere. La squadra dell’Alta Tuscia mi ricorda molto quando ancora eravamo a Chiusi, l’anno scorso, e facevamo le cose più in “famiglia”. Il calore dei tifosi poi anche se è avversario è affascinante e fa vedere come una piccola cittadina possa amare lo sport della pallavolo e sentirsi parte di un progetto comune. Inoltre tra le nostre società ci sono ottimi rapporti e questo non guasta mai quando bisogna scontrarsi per un premio così importante. Sono soddisfatto del terzo posto raggiunto dalla mia Emma Villas, anche se certo a inizio stagione speravamo in qualcosa di più. I play off però sono una storia a parte e sebbene credo che la serie tra Tuscania e Siena sarà equilibrata, avere nella mia squadra campioni che hanno vinto coppe e campionati mi fa ben sperare che faremo una bella figura. Avere finalmente un organico al completo, dopo gli infortuni patiti nella stagione permetterà al coach Caponeri di poter usufruire di tutti gli effettivi”.

Di rimando, il presidente del Tuscania Angelo Pieri: “Arriviamo ai play off da terzi in classifica, un anno fa eravamo penultimi! La nostra cittadina, i nostri sponsor grandi e piccoli e tutti i nostri collaboratori hanno contribuito a portarci a questo traguardo. I ragazzi sono stati fantastici e sono stati l’orgoglio di Tuscania. Adesso c’è da spremersi e dare tutto quello che c’è rimasto nel cuore, nelle gambe e nei polmoni. Siena è una grandissima squadra e la sua posizione in classifica non mostra quanto potenziale hanno, basta ricordare come ci hanno strapazzato poco tempo fa a casa loro; la nostra è stata una bruttissima prestazione ma loro hanno giocato benissimo.
La poca distanza con Chiusi, patria dell’Emma Villas, permetterà a molti loro tifosi di venire alla partita, e so che si stanno preparando almeno 150 persone per la trasferta. Sono sicuro che sarà in ogni caso una vittoria per lo sport e un grandissimo spot pubblicitario per la pallavolo visto che il pienone al nostro palazzetto di Montefiascone è scontato”.

Articolo precedenteOttimo inizio di stagione per la Porsche 919 Hybrid
Prossimo articoloTop Mountain Motorcycle Museum, apre in Tirolo il più alto museo motociclistico d’Europa