Volley Tuscania
Volley , A2, Tuscania terza in classifica

Prima del girone di ritorno in casa contro la Conad Reggio Emilia, la squadra di Tofoli conferma il 3-0 rifilato all’andata alla squadra emiliana e non per essere ridondanti, ma vedere Cantagalli e Tofoli insieme in uno stesso palazzetto fa sempre il suo effetto. E anche se il buon Luca “Bazooka” Cantagalli è stato relegato in un angolo a bordo campo per scontare una squalifica (i tifosi tuscanesi non gli hanno perdonato che ogni tanto sembrasse “suggerire” qualcosa hai suoi giocatori) la sua figura è sempre più che carica del magnetismo che per chi ha vissuto quegli anni di vittorie dà sempre un’emozione tutta speciale.

La partita è stata una bella conferma di quanto di buono e sopratutto di “solido” Tuscania ha fatto vedere nel turno precedente contro Civita Castellana. La Conad era in netta crescita, con due vittorie consecutive incamerate nelle ultime due giornate e un organico che sembrava stesse esprimendo finalmente il suo potenziale. L’assenza di Kody per la chiamata in nazionale era già stata ben tamponata in altre partite dall’ottimo Cetrullo e gli emiliani volevano sicuramente riscattare la bruciante sconfitta patita all’andata. I tuscanesi dal canto loro dovevano dimostrare ai propri tifosi di essere capaci di fare belle prestazioni anche in casa dove stranamente fino ad ora sono venute le sconfitte più “clamorose”.

Così è stato in effetti, e anzi la prestazione un po’ scialba del giovanissimo Esposito ha fatto sì che il tuscanesissimo Vitangeli entrasse a metà primo set e tirasse fuori una prestazione fantastica, con un buon 57% in attacco e sopratutto tanta sostanza e grinta regalandosi anche due battute che anche se non ace diretto hanno portato grande scompiglio nella ricezione della squadra di Cantagalli. Tuscania in questi ultimi tempi ha trovato una buona battuta, segno inequivocabile che il lavoro di Tofoli e Grezio va in quella direzione e i ragazzi hanno abbassato gli errori aumentando notevolmente l’efficacia. Tutto questo comunque non giustifica le basse percentuali di Reggio, con una solo mediocre positività e sopratutto con una bassissima percentuale di ricezioni perfette, che hanno impedito ai centrali di esprimere tutto il loro potenziale. Solo l’australiano Douglas-Powell ha tenuto, il resto dei ricettori come Dolfo o l’ex della partita Giulio Silva hanno arrancato tutta la gara, costringendo il loro palleggiatore a inseguire i palloni e giocare scontato.

Tuscania invece gioca bene oltre che con la battuta anche con il muro-difesa, con un’efficacia che ha permesso ottimi interventi a muro e alcune difese altrettanto buone. Mrdak e Ottaviani si stanno confermando sempre più in crescita, sopratutto in attacco e battuta, e sopratutto il capitano sta trovando una ottima intesa con Monopoli, che gli affida sempre più palloni riuscendo ad avere così un gioco ancora più vario e bilanciato. La crescita dei due fa “tirare il fiato” a Shavrak che finora si era caricato gran parte del peso dell’attacco dei viterbesi e che quindi può permettersi, come è successo in questa partita, di fare anche qualche errore in più senza intaccare la prestazione generale (18 punti comunque per lui, gli stessi di Ottaviani, con Mrdak che ne ha fatti 28).

Per Tuscania domenica 10 c’è la trasferta a Vibo Valentia contro una squadra appena uscita dalla maratona vinta per 3-2 contro il Civita Castellana.

Articolo precedenteCalcio, serie A, il bilancio della diciottesima giornata
Prossimo articoloCittà di Ciampino, sorrisi dalla scuola calcio