“Come sono ripartite le crociere, a bordo e chiuse, deve ripartire lo sci, all’aperto e sulle piste. Bene le proposte delle Regioni stamani. Ora il Comitato tecnico scientifico e il Governo, quello che verrà, devono pronunciarsi in fretta. Occorre intervenire subito, ritengo già entro lunedi, per dare 15 giorni alle imprese e alle località invernali per prepararsi e attuare le norme, che prevedono probabilmente la riduzione della capienza delle seggiovie e delle cabinovie, al 50 per cento, un numero massimo alle vendite di skipass giornalieri, la regolamentazione efficace per l’accesso alle porte degli impianti e ai bar-chalet sulle piste. Attendiamo risposte. Sulla riduzione del numero di vendita di skipass, si permetta una forchetta nel numero ammesso ogni giorno. Gli impiantisti e i Comuni stessi hanno bisogno di certezze. Numeri e regole certe. In tempi certi”.

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.

Articolo precedenteSci, a Campo Felice due giorni di gara per le categorie Cuccioli, Ragazzi, Allievi e Giovani
Prossimo articoloAtletica, Bogliolo e Dal Molin impegnati in Germania