La serata del debutto: stasera dalle 19.47 le batterie, alle 21.07 l’eventuale finale. “Non so mai cosa aspettarmi dalla prima gara, e ancora di più nelle indoor, è sempre un’incognita. Ma le mie avversarie principali ci sono tutte e mi sento pronta per sfidarle”: parola di Luminosa Bogliolo, appena arrivata nella “bolla” di Karlsruhe, in Germania, dopo il viaggio in macchina per raggiungere la sede della prima tappa del World Athletics Indoor Tour Gold, il più importante circuito mondiale dell’atletica leggera al coperto. Nei 60 ostacoli la 25enne ligure delle Fiamme Oro apre la propria stagione in sala con l’obiettivo di assicurarsi subito l’8.12 dello standard d’iscrizione per gli Europei indoor di Torun (Polonia, 5-7 marzo) e provare a mettersi alle spalle quante più rivali internazionali possibili, per lanciare un primo segnale in vista dell’evento che assegnerà le prime medaglie del 2021. L’ostacolista allenata da Ezio Madonia e Antonio Dotti si misurerà con molte delle rivali che ritroverà nella rassegna continentale tra poco più di un mese, con l’aggiunta della forte nigeriana Tobi Amusan, quarta ai Mondiali di Doha nei 100hs, personale di 7.84 nei 60hs. Si ripete il duello che per l’azzurra è stato il fil rouge del 2020 con l’olandese Nadine Visser, oro europeo indoor in carica, ma il confronto si allarga ad altre ostacoliste dal curriculum sopraffino come le bielorusse Elvira Herman (oro europeo nei 100hs) e Alina Talay, pluricampionessa europea e già bronzo mondiale nei 100hs. Dall’Austria Beate Schrott, Finlandia con Nooralotta Neziri e Reetta Hurske, la Francia presenta Cyrena Samba-Mayela. A Karlsruhe, un anno fa, Bogliolo è sfrecciata all’8.02 del primato personale, a otto centesimi dal record italiano di Veronica Borsi (7.94 agli Euroindoor di Göteborg 2013).

Ostacoli anche per un altro azzurro: dopo 27 giorni di allenamento a Tenerife comincia la stagione di Paolo Dal Molin (Fiamme Oro). Il primatista italiano dei 60hs, 7.51 in occasione dell’argento europeo indoor di Göteborg, cerca le prime conferme dell’anno e incrocia il duo statunitense Jarret Eaton e Aaron Mallett oltre al trio francese formato dall’oro continentale dei 110hs Pascal Martinot-Lagarde, Wilhem Belocian e Aurel Manga. Batterie previste dalle 20.44, finale alle 21.54. Nel lungo non parteciperà l’azzurro delle Fiamme Gialle Filippo Randazzo. Tra le star internazionali dell’evento, attesi tra gli altri l’astista francese Renaud Lavillenie con il polacco Piotr Lisek, la keniana primatista mondiale delle siepi Beatrice Chepkoech (nei 3000), la regina britannica dello sprint Dina Asher-Smith (60 metri), il lunghista cubano Juan Miguel Echevarria.

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