La gara di Trap della settima edizione della Emirates Green Cup, quest’anno interamente dedicata alla Sheika Fatima Bint Mubarak, è stata dominata dall’Italia, prima in quasi tutte le classifiche.

Partendo da quella più prestigiosa, ovvero quella riservata ai tiratori con esperienza internazionale, l’oro se lo è messo al collo Simone D’Ambrosio. Il poliziotto di Crispano (NA) è entrato in finale con il punteggio di 122 (+4) ed il terzo dorsale ed ha poi puntato dritto al podio, costringendo gli avversari ad una rincorsa tanto forsennata quanto inutile. Con solo tre errori ed il punteggio di 47/50 si è meritato il massimo degli onori lasciandosi alle spalle il russo Nikita Egorov, argento con 44/50, ed il compagno di squadra Erminio Frasca (Fiamme Oro) di Priverno, bronzo con 35/40.

Nella classifica a squadre Frasca è tornato sul podio con Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di Monteprandone (AP) e Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro) di Artena (RM) per il bronzo con il totale di 358/375. Meglio degli azzurri hanno fatto solo i russi, oro con 359, ed i kuwaitiani, d’argento con lo stesso punteggio degli azzurri ma miglior ultima serie).

L’inno di Mameli è risuonato nell’impianto del Tav Umbriaverde anche per celebrare la vittoria di Alessia Iezzi nella gara femminile. La carabiniera di Manoppello (PE) ha duellato per l’oro e l’argento con la kazaka Sarsanku Risbekova, regolata con il punteggio di 43/50 a 40/50. Terza sul podio Giulia Pintor (Fiamme Azzurre) di Santa Giusta (OR), medaglia di bronzo con 32/40.

Italia si è aggiudicata l’oro anche nella classifica a squadre. In questo, caso sul podio insieme alla Iezzi ed alla Pintor è salita anche Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI), autrici di un complessivo 343/375.

Tutti azzurri i podi dei No ID, ovvero i tiratori senza esperienza internazionale, e degli Junior. Tra i primi il migliore tiratore in gara è stato l’umbro Stefano Pennoni di Umbertide (PG) con 118/125 in qualifica e 43/50 in finale. Sul podio anche il romano Alessandro Belli (Fiamme Oro) di Ostia, argento con 42/50, ed il trevigiano Mattia Pavan, bronzo con 33/40.

Tra gli Junior la vetta del podio è stata occupata da Michael Caregnato di Rosa’ (VI), seguito da Samuele Faustinelli di Pian Camuno (BS) e da Lorenzo Soldati di Sasso Marconi (BO), rispettivamente secondo e terzo.

Infine, oro azzurro anche per Carolina Paganin di Chioggia (VE) con 114/125. Con lei sul podio per l’argento la russa Angelina Rudneva e per il bronzo l’azzurra Gaia Ragazzini di Lavezzola (RA).

Domani la competizione si concluderà con la gara del Mixed Team. In pedana ci saranno 45 squadre miste che si affronteranno sulla distanza di 150 piattelli di qualifica (75 per l’uomo e 75 per la donna). Le migliori sei accederanno alla finale prevista per le 17,15.

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