La nazionale di Skeet ad Al Ain
La nazionale di Skeet ad Al Ain

La gara di Trap Maschile della seconda Prova di Coppa del Mondo ISSF 2019 è stata vinta da Josip Glasnovic. Il Campione Olimpico in carica ha dominato le qualifiche con un perfetto 125/125 e nella finale ha avuto come avversario più agguerrito il thailandese Savale Sresthaporn. Al termine dei 50 piattelli regolamentari i due si sono trovati appaiati sul punteggio di 47 e solo lo spareggio ha consegnato l’oro al croato la medaglia d’oro e la qualificazione per Tokio 2020 con +9. All’avversario sono andati l’argento e l’altro pass olimpico in palio con +8, mentre sul terzo gradino si è accomodato il tedesco Paul Pigrosh, bronzo con 34/40.

Finale mancata dal terzetto azzurro. Ad andarci più vicino è stato Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro) di Artena (RM). Chiusa la quarta serie con lo score di 97/100, il vincitore della Coppa del Mondo di Tucson dello scorso anno non ha trovato la serie perfetta che gli avrebbe permesso di rientrare nel gruppo di tiratori che ha spareggiato con 122. Il suo 23/25 conclusivo lo ha portato al totale di 120/125 in trentottesima posizione assoluta.

In quarantunesima con 119/125 ha chiuso Erminio Frasca (Fiamme Oro) di Priverno (LT), sesto qualificato ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, mentre il quattro volte medagliato olimpico e quattro volte Campione del Mondo Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli si è fermato in cinquantatreesima con 118/125.

Per niente soddisfatto il Direttore Tecnico Alabano Pera “Sono abbastanza deluso dei risultati dei ragazzi. Sinceramente non mi aspettavo dei risultati così distanti dalle finali. Erano tutti preparati molto bene e lo avevamo riscontrato negli allenamenti condotti qui sui campi. Purtroppo nessuno di loro è stato bravo a gestire la tensione della gara ed i 25 sono stata merce rara. L’approccio alla competizione è stato sbagliato, bisogna essere più attenti, determinati e consapevoli delle nostre capacità. Anche se delusi, dobbiamo guardare con estrema fiducia ai prossimi appuntamenti allenandoci sotto tutti gli aspetti psicologico, fisico e tecnico, perché le capacità sono patrimonio dei nostri atleti”.

Gli azzurri potranno consolare Pera in occasione della gara del Mixed Team in cui l’Italia verrà rappresentata dalle coppie Silvana Stanco – Giovanni Pellielo e Jessica Rossi – Erminio Frasca. La finale è prevista per le 14.30 italiane.

Il Direttore Tecnico ci ha tenuto a rettificare il risultato comunicato ieri a proposito della gara di Erica Sessa (Fiamme Oro) di Cava de’ Tirreni (SA) tra gli MQS. “Diversamente da quanto riportato anche nei primi risultati ufficiali Erica (Sessa, ndr) ha chiuso con il totale di 119/125, non 118/125. Un dato ininfluente ai fini della gara, ma importante per lei, visto che è risultata la migliore in assoluto”.

Intanto ieri  è partita alla volta di Al Ain la squadra nazionale di Skeet del Direttore Tecnico Andrea Benelli composta da Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE), Marco Sablone (Fiamme Oro) di Roma e Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT) al maschile e Diana Bacosi (Esercito) di Pomezia (RM), Katiuscia Spada (Fiamme Oro) di Fabro (TR) e Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia (VT) al femminile. Ad accompagnarli negli Emirati Arabi è il Tecnico Federale Andrea Filippetti (Fiamme Oro).

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