Le pedane del “Club Les Chenes De Tir et De Loisir” hanno ospitato i 180 tiratori, 22 donne e 158 uomini, impegnati nelle prime tre serie di qualifica della gara di Trap del Gran Premio Internazionale 2019 del Marocco.

La classifica provvisoria femminile è guidata dall’azzurra Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle), medaglia di bronzo al mondiale in Corea dello scorso anno che le è valsa la prima carta olimpica italiana per i Giochi di Tokio 2020. Partita con un quasi perfetto 24 su 25, la Stanco ha proseguito con due 23/25 e andando a riposo con il totale di 70/75, pari merito alla spagnola Fatima Galvez.

Nel sestetto delle migliori anche Maria Lucia Palmitessa (Fiamme Oro) con 68, l’olimpionica Jessica Rossi (Fiamme Oro) con 65 ed Alessia Iezzi (Carabinieri) con 64. Un po’ in ritardo Erica Sessa (Fiamme Oro) con 62 e Giulia Pintor (Fiamme Azzurre) con 59.

Al maschile il migliore dei nostri è stato Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro), d’oro lo scorso anno nella Coppa del Mondo di Tucson, che conferma il buono stato di forma con il totale di 73/75. Con tre piattelli di ritardo lo segue in scia Erminio Frasca (Fiamme Oro) con 70, mentre rincorrono Massimo Fabbrizi (Carabinieri), argento a Londra 2012, con 68, Mauro De Filippis (Fiamme Oro) con 67, Emanuele Buccolieri (Fiamme Oro) con 65 ed il quattro volte Campione del Mondo e quattro volte medagliato olimpico Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) con 64.

Ospite d’onore dell’impianto marocchino anche il Presidente Federale Luciano Rossi, primo tifoso dei nostri tiratori, che durante la Cerimonia di Apertura ha incontrato i vertici della Federazione di Tiro del Marocco e Nawal El Moutawakel, medaglia d’oro nei 400 metri ad ostacoli a Los Angeles 1984 e Membro Cio dal 1988.

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