Antonino Barillà
Antonino Barillà

Anche il Double Trap regala all’Italia un bel bottino. Sono state ben cinque le medaglie conquistate dagli azzurri delle squadre del Direttore Tecnico Mirco Cenci: due d’oro, una d’argento e due di bronzo. Il merito per aver centrato quelle più prestigiose va ad Antonino Barillà ed a Claudia De Luca.

Il primo, marinaio di Villa San Giuseppe (RC), è salito sulla vetta del podio individuale maschile con una gara di altissimo livello. Grazie al punteggio di 146/150 l’azzurro ha regolato in scioltezza il russo Anton Nekrasov, secondo con 141/150, e lo slovacco Hubert Olejnik, terzo con 139/150. Giù dal podio sono rimasti Ignazio Maria Tronca (Fiamme Oro) di Milano e Alessandro Chianese (Marina Militare) di Casandrino (NA), rispettivamente quinto con 135 e sesto con 134.

Bravissima anche la tiratrice di San Cesario di Lecce, saldamente in testa alla classifica già dalla terza delle cinque serie di gara e poi prima con lo score di 131/150. Con lei sul podio anchela slovacca Zuzana Stefecekova, argento con 119/150, e l’azzurra Sofia Maglio di Nardò (LE), medaglia di bronzo con 14/150 +2. In sesta piazza ha chiuso, invece, Valeriya Sokha (Fiamme Oro) di Montecosaro (MC) con 107.

La De Luca e Barillà sono tornati sul podio anche per l’argento che si sono meritati nella gara del Mixed Team. Migliori delle qualifiche con il totale di 277/300 i due azzurri hanno ceduto il passo solo alla coppia slovacca Stefecekova-Olejnic, d’oro con 67/80, accomodandosi sulla piazza d’onore con 63/80. Terza la coppa Maglio-Tronca, medaglia di bronzo con 48/60.

Infine, menzione di merito per gli Junior azzurri che, causa assenza di avversari, non hanno potuto disputare una vera e propria gara. In ogni caso i nostri ragazzi hanno calcato le pedane austriache affrontato le cinque serie previste dal regolamento. Migliore dei tre è stato Jacopo Duprè De Foresta  (Fiamme Oro) di Montepulciano (SI) con 133/150, seguito da Eraldo Apolloni di Thiene (VI) con 132/150 e da Nicolò Liceti di Quinto Vicentino (VI) con 126.

Soddisfatto, anche se critico, il Direttore Tecnico Mirco Cenci: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi ed alle mie ragazze che, malgrado la decisione scriteriata di eliminare la nostra specialità dai Giochi, hanno continuato a lavorare con impegno e dedizione. Mi auguro che, in un futuro non troppo lontano, il loro sacrificio possa venir ricompensato con la reintroduzione nel programma olimpico”.

Domani in pedana gli Skeetisti per gli allenamenti ufficiali pre-gara.

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