Pizziconi
Pizziconi

Un tarquiniese sul podio più alto del paracadutismo italiano. L’appuntato scelto dei carabinieri Marco Pizziconi, nato a Tarquinia ma da anni trapiantato in Toscana, è salito sul podio più alto del campionato italiano, specialità “precisione in atterraggio”. Una gara molto particolare, i paracadutisti devono cercare di atterrare il più vicino possibile a un bersaglio prestabilito. Inoltre, Pizziconi si è classificato al secondo posto nella combinata delle discipline classiche stile e precisione.
Il trionfo del parà laziale si è celebrato sulla pista dell’aeroporto di Ravenna, nella scuola di paracadutismo “Pull Out”, teatro dei campionati italiani.
Pizziconi, è atterrato perfettamente sul bersaglio in ben sette lanci e nei restanti tre ha accumulato appena 6 centimetri di penalità. Secondo il caporale maggiore dell’Esercito Francesco Gullotti , ex campione del mondo militare con 10 centimetri di differenza e terzo il primo maresciallo luogotenente Giuseppe Tresoldi, sempre dell’Esercito e anch’egli ex campione del mondo, con un distacco di 11 centimetri.
Nella classifica a squadre si è classificata prima quella dell’Esercito, seguita a un centimetro di differenza dalla squadra del centro sportivo Carabinieri, terza la squadra della scuola nazionale “Blusky” formata da paracadutisti civili.
Per la cronaca Pizziconi è nato a Tarquinia il 16 maggio del 1976, è sposato e ha due figli. Ha al suo attivo 3112 lanci e presta servizio con la sezione paracadutismo sportivo del primo reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”.
“Siamo orgogliosi che un tarquiniese abbia raggiunto questo eccellente traguardo – dichiara il presidente della sezione Anpd’I di Tarquinia, Giulio Maria Ciurluini – lo aspettiamo presto in sezione per festeggiare insieme l’ambito premio”.

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