Alessandra Rotondo, match winner della finale (PhotoBass)

Doppia vittoria 1-0, sia in semifinale contro Pianoro, sia in finale contro Caronno (che in semifinale aveva eliminato in rimonta Bollate) e l’Inox Team completa una stagione straordinaria

La Coppa Italia rimane là dove si è fermato il Defender dello scudetto e dove, prima ancora, era andata la Coppa delle Coppe: a Saronno. L’Inox Team completa così una stagione fantastica e mette a segno uno straordinario triplete.
In finale le nerazzurre sconfiggono 1-0 la Rheavendors Caronno, dopo che nella semifinale, con il medesimo punteggio, avevano eliminato il Mia Office Blue Girls Pianoro. Ma la particolarità della finale è che coincide anche con una spettacolare no-hitter di Alexis Marie Handley, capace di non concedere niente all’attacco caronnese. Una vittoria dunque di misura, ottenuta con un punto segnato alla prima ripresa, ma legittimata da una pedana di lancio e una difesa quasi perfette. Il punto lo ha segnato Alessandra Rotondo, capace di battere valido e poi, dopo essere andata in seconda su lancio pazzo, di correre a casa su valida di Noa Armirotto. Per il resto è stata accademia.

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