Francesco Dimitri (Czero6)

14° Trofeo Città di Roma – GP BCC Roma che ha visto la conferma, per il quinto anno consecutivo, dello SC Czero6 che, in collaborazione con il CLS della Fisi, ha organizzato la manifestazione riservata alle categorie Master, Giovani e Senior. I due giganti (oltre 160 discese complessive) disputati sulla pista Innamorati hanno visto il netto successo dello sci club organizzatore, davanti al SAI Napoli e al Gran Sasso Ski Team, saliti sul podio grazie alla rimonta nella seconda gara sul Viterbo 97, alla fine quarto. Francesco Dimitri (Czero6) nel Master B, Andrea Ballabio (Accademico Italia) nel Master C e Maria Virginia Garrafa (Avvocati Romani) nel Master D, sono riusciti a fare doppietta. Dimitri si è anche aggiudicato il Premio Fasciani per il miglior tempo complessivo nelle due gare come Master. Un successo a testa per Alessandro Tamburini (SC Nazionale) e Filippo Melchiorre (SS Lazio) nei Senior M, Sergio Amodio (Italian Ski) e Leonardo Belli (Lupo Campo Felice) nel Master A, Ludovica Colarossi (Gran Sasso Ski Team) e Sara Infusi (Orsello Magnola) nel Senior F. Le gare erano valide anche per il Circuito Czero6 Unipol Glass 2023.


Premiazione coordinata con Aliprandi e Publisport di Fontenuova. «Giornata splendida, neve un po’ meno – afferma il presidente del Czero6 Roberto Giardini al termine delle gare – ma grazie allo splendido lavoro della stazione di Campo Felice, abbiamo portato a termine la manifestazione. Siamo soddisfatti anche per il numero di atleti iscritti. Grazie a Giuseppe Lucarelli che l’ha ideata e dal quale l’abbiamo ereditata. Abbiamo anche vinto per la quinta volta il treofeo a squadre, per cui mglio di così è veramente difficile. Ora speriamo di completare il calendario di gare il 25 marzo a Campo Imperatore, se le condizioni meteo ce lo permetteranno».


Occhiali indossati anche nell’Nba, da Kareem Abdul-Jabbar a Horace Grant, salvo aggiungere che molti ovviano con le lenti a contatto. Ma chi ha scavalcato gli “anta” non può dimenticare due italiani, Gianfranco Pieri e Guglielmo”Bill” Granucci, roba da amarcord che fa battere forte il cuore. In Formula 1 l’occhialuto più vincente è stato Jacques Villeneuve, campione del mondo nel 1997. Occhiale anche per Ralf Schumacher e Andrea De Adamich. Ma forse l’occhialuto più famoso del circus automobilistico è stato Bernie Ecclestone. Anche un gentleman’s driver come Stefano Bosi indossa l’occhiale per gareggiare. Ma noi il sipario lo chiudiamo con un ciclista come Valerio, che potremmo considerare lo sportivo alla portata di tutti. Un bel giorno, sotto la canicola pugliese, ha pensato bene di percorrere gli ottanta chilometri che separano Leuca da Nardò in compagnia di Frank. Gli amici raccontano che di loro siano rimasti solo gli occhiali.

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