ùLa storia, i simboli, i colori e l’identità dei Parramatta Eels, club australiano di rugby che milita nella NRL Telstra Premiership, sono rappresentati al meglio nella Indigenous Jersey realizzata da Macron, The Hero Company, sponsor tecnico del club, sulla base dei disegni dell’artista aborigeno contemporaneo Sean Kinchela. Un prodotto che esalta la capacità di unire la tecnicità dei materiali alla sapienza creativa, grafica e artistica dell’ufficio stile del brand italiano.

Il blu e il giallo oro si fondono armonicamente nella Indigenous Jersey che è arricchita da simboli e disegni della storia aborigena in tributo al territorio e al popolo Burramattagal, la tribù locale stabilitasi a Parramatta. La maglia ha il collo alla coreana in giallo oro, così come i bordi manica. L’intera parte anteriore è caratterizzata da disegni e simboli che “raccontano” l’identità dei Parramatta Eels. Sul petto, su uno sfondo giallo ad effetto sfumato, campeggia in blu un boomerang, strumento che identifica la cultura aborigena. Più in basso è presente il disegno dell’anguilla, simbolo della squadra australiana.

Sulle spalle, in bianco, spicca il Macron Hero, logo del brand italiano. Sul petto a destra il logo della NRL, a sinistra, lato cuore, lo stemma dei Parramatta Eels. Nel retrocollo, su fondo giallo, è stampato l’anno di fondazione del club: 1947. Sul retro della maglia sono presenti, tono su tono, dei fiori di diversa dimensione e in basso ancora il disegno dell’anguilla.

Il kit è completato da pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi con quattro righe blu orizzontali. Tutte le maglie hanno una vestibilità Body Fit, il tessuto utilizzato è Fightex con inserti in Bodytext che oltre a leggerezza e traspirabilità, assicurano la massima resistenza. Questa nuova Indigenous Jersey, così come l’esclusiva linea di abbigliamento che Macron realizza per i Parramatta Eels, sono disponibili nella sezione shop del sito ufficiale della squadra australiana che per ogni maglia venduta donerà 10 dollari alla “Father Chris Riley’s Community” che sta attuando un programma di sensibilizzazione per aiutare i bambini aborigeni.

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