Ancora una sconfitta nel Sei Nazioni per l’Italrugby. Detto che l’evento di quest’anno presentava agli azzurri un avvio durissimo – gli scontri con due delle tre migliori nazionali del pianeta ovale (Inghilterra e Irlanda, rispettivamente n.2 e 3 del ranking internazionale – va anche sottolineato che quella di sabato all’Aviva Stadium, dove l’Italia ha incassato otto mete (tutte trasformate, ed è finita 56-19), è la quattordicesima battuta d’arresto consecutiva degli azzurri nel Sei Nazioni, performance al contrario che eguaglia la peggior serie di sempre nel torneo. L’ultima vittoria italiana, il 19-22 a Edimburgo contro la Scozia del 28 febbraio 2015, è sempre più lontana, e se Parisse e soci non batteranno la Francia dell’ex ct azzurro Jacques Brunel nel prossimo turno a Marsiglia avranno completato tre anni senza vittorie nel torneo più antico del mondo.

Articolo precedentePallanuoto, Roma Vis Nova, pareggio dal doppio volto
Prossimo articoloTiro a volo, Cipro, Cassandro di bronzo nello skeet