Ci ha provato con coraggio e voglia, ma alla fine la Roma Volley si è dovuta arrendere a una Goldenplast Potenza Picena che è passata al PalaHoney per 3-1, capovolgendo il risultato. Infatti, l’inizio dei giallorossi è stato uno dei più belli della stagione con un set a tutta birra, coraggio, forza e ritmo. Tutto ha funzionato alla perfezione, dalla battuta al muro, fase break molto importante. Così avanti 1-0 nel secondo la Roma Volley ha lottato punto su punto, poi un episodio sfortunato ha girato contro il finale di parziale, Garofolo nel tentativo di attacco è stato colpito al costato, gioco fermo, palla contesa e punto da ripetere con l’invasione dei giocatori di Potenza Picena, ma Oranelli aveva fermato il gioco prima, sarebbe stato punto del 24-24. Roma non ha la forza e cade. Poi nel terzo e nel quarto la Roma Volley è calata nel ritmo, ha avuto due scatti d’orgoglio, ma non sono serviti a evitare la caduta negli stessi parziali. Davanti a un pubblico caldo e presente (da ricordare l’iniziativa della società di ospitare tutte le donne in occasione della giornata contro il femminicidio e la violenza sulle stesse) i giallorossi ci hanno provato.

Così Giancarlo Rau: “Siamo partiti benissimo, abbiamo fatto molte cose bene, muro, battuta, contrattacco. Purtroppo sul punto a punto non riusciamo a chiudere per delle cavolate, dobbiamo lavorare sui particolari per cambiare. Abbiamo fatto anche cose buone, come gli scambi lunghi vinti, sappiamo dove dobbiamo lavorare, in settimana abbiamo fatto bene. Siamo partiti a bomba, ma poi non abbiamo tenuto. Un altro elemento da cui ripartire è l’atteggiamento, giusto per il primo set e poi siamo calati alla distanza”.

Nel primo set partenza lanciata della Roma Volley, grande attenzione ai particolari, fase break molto importante (8-4), i giallorossi sono sicuri e determinati, volano avanti senza paura tirando tutti i palloni, muro e contrattacco alla perfezione. L’atteggiamento è quello giusto fin dalla battuta, la Goldenplast è presa in controtempo. Partenza sprint (14-10), tutti spingono al massimo fino al 25-16 finale. Nel secondo set ancora la Roma Volley che continua a martellare come sa, buone risposte da tutti. Poi a poco a poco la Goldenplast torna in partita (9-9), la partita è bella ed equilibrata, si va sul 13-11. Poi un passaggio a vuoto importante fino al 14-16 per gli ospiti che così allungano la falcata. Si cambia marcia (18-20), rush finale interessante con le due squadre che non si sono risparmiate. Ma alla fine ha esultato Potenza Picena per 25-23, grazie a due attacchi vincenti. Nel terzo la Roma Volley non riesce a esprimersi come nei due set precedenti, cala in attacco e anche la ricezione viene meno. Una serie di errori banali fa allungare Potenza Picena, dal 10-14 gli ospiti, Goldenplast gestisce e si porta avanti fino al 21-15. Poi un break al servizio di Sperotto riaccende le speranze dei giallorossi fino al 21-19, ma ancora una volta Potenza Picena è brava a mantenere il ritmo, mentre qualche errore di troppo di Roma lancia i marchigiani sul 2-1. Nel quarto la Roma Volley entra in campo bene fino al 9-7, ma poi si sblocca ancora e non riesce a carburare, dal 10-9 Potenza Picena ha in mano la partita, poi serie di cambi e si riaccende la fiammella, ma il divario è ampio, così gli ospiti esultano sul 25-19.

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