Si aprono ufficialmente questa notte i Giochi Olimpici di Rio de Jameiro, edizione numero XXXI dell’era moderna. La cerimonia, dedicata alla storia e alla cultura del Paese, sarà prodotta dall’italiano Marco Balich, già autore della cerimonia d’apertura dei Giochi invernali di Torino 2006, coadiuvato nella direzione creativa da Fernando Merelles, Daniela Thomas e Andrucha Wasddington.
E’ per i sudamericani un banco di prova importante, che arriva dopo tanti ritardi, polemiche, un caos politico senza precedenti. Per l’Italia, la portabandiera sarà Federica Pellegrini, che prende il testimone da Valentina Vezzali, nel giorno del suo compleanno (sono 28 oggi gli anni della nuotatrice veneta).
206 le nazioni presenti, a cui si aggiunge la neonata delegazione di 10 atleti rifugiati; la prima a sfilare come da tradizione sarà la Grecia, l’ultima il Brasile, le altre sfileranno in ordine alfabetico in base alla lingua della nazione ospitante, dunque il portoghese.
Vinicius e Tom sono le mascotte dell’Olimpiade e dei Giochi paralimpici di Rio 2016, la scelta rende omaggio a Vinicius de Moraes e Tom Jobim, geni della musica brasiliana. Vinicius è un animale di colore in prevalenza giallo con l’agilità di un felino e la leggerezza di un uccello, in rappresentanza della fauna verde-oro. Tom vuole invece dare forma a una grande ricchezza del Brasile, ovvero la straordinaria varietà della sua flora.L’inno ufficiale è a ritmo di samba, “Alma e Coração”, interpretato da Thiaguinho con il rapper Projota: è un inno al Brasile.
Rio 2016 fra cerimonia inaugurale, mascotte e video
