Iniziare un campionato con una vittoria è sempre il miglior passo da compiere, specialmente se in ballo c’era un conto aperto con la dea bendata ed il ritorno su un fondo, l’asfalto, che non può considerarsi, ad oggi, il proprio pane quotidiano.

Raccogliendo il tutto la vittoria centrata da Riccardo Rigo, in occasione del Rally di Sanremo vissuto lo scorso fine settimana, non può che regalare sorrisi ed una soddisfazione meritata.

La seconda prova del Campionato Italiano Assoluto Rally ha quindi visto salire sul gradino più alto del podio il pilota di Borgo Valsugana, il migliore in classe N5 e nel Trofeo N5 Italia.

Una gara lunga ed impegnativa, su strade che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale, vedeva il portacolori della Scuderia Malatesta, con Daiana Darderi su una Citroen DS3 N5 di Power Brothers, assaggiare gli asfalti dell’entroterra ligure con un buon secondo parziale.

Uscito di scena il primo leader di classifica, Porro con la sua Yaris, la sfida si restringeva in un testa a testa casalingo, all’insegna del team dei fratelli Colonna, con Paris e la sua Fiesta N5.

“Sapevamo che sarebbe stata una trasferta impegnativa” – racconta Rigo – “e, specialmente nella prima tappa al Venerdì, è stata dura. Prove veramente insidiose e, essendo passati tanti anni dall’ultima volta che abbiamo corso qui, dovevamo riprenderci confidenza. L’asfalto non è più il nostro terreno preferito, da tanto tempo, e con la DS3 N5 eravamo alla prima gara vera su questa tipologia di fondo. Sulle due prove della sera, la quarta e la quinta, sono andato un po’ in affaticamento ma ci poteva anche stare. Volevamo gestire una gara accorta, senza rischi.”

Una tattica che premiava Rigo, con la complicità di un Paris che chiudeva l’ultima speciale del Venerdì con un passivo di quasi dieci minuti, e che lo vedeva passare comodamente in testa.

Le condizioni meteo avverse non consentivano al trentino di abbassare la guardia e, pur controllando a distanza l’avversario, il passo incrementava sensibilmente, dando vita ad una bella rimonta che, nella classifica assoluta, lo vedeva risalire ben diciassette posizioni.

A conti fatti il successo nel Trofeo N5 Italia, grazie alla prima vittoria stagionale in classe N5 nella serie, veste Rigo dei panni della lepre da inseguire, in vista di un Rally Adriatico che lo vedrà tornare a calcare l’amato sterrato, puntando al bis in seguito alla vittoria targata 2021.

“Un percorso così lungo ed impegnativo nascondeva mille insidie” – aggiunge Rigo – “e, dopo una prima tappa difficile, abbiamo incontrato anche la pioggia e la grandine al Sabato. Abbiamo raggiunto due obiettivi principali, il primo era quello di completare la gare come riscatto di quel 1999 che non era mai andato giù ed il secondo era quello di ottenere il massimo punteggio possibile per il campionato. Ho anche iniziato a riprendere un po’ di confidenza con l’asfalto e questo ci tornerà utile per il futuro. Grazie ai fratelli Colonna ed alla scuderia Malatesta per l’indispensabile supporto. Grazie a Daiana, bravissima nel suo ruolo in una trasferta così difficile. Grazie anche a tutti i nostri partners, senza di loro nulla di tutto questo si farebbe.”

 

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