Tre match point davanti al proprio pubblico. Sembra tutto in discesa per lo Specchiasol Bussolengo, avanti 2-0 contro l’MKF Bollate nell’Italian Softball Series dopo le due vittorie di sabato ottenute in territorio lombardo, ma quell’importante tassello la compagine scagliera dovrà guadagnarselo sul campo, contro Bollate attesa da tre sfide win-or-die consecutive.

Il giudizio del diamante nelle prime due gare è stato secco, forse anche a sorpresa: dopo i risultati della Premiere Cup ed il diverso svolgimento delle due semifinali scudetto sembrava Bollate la squadra che si presentava meglio all’ultima serie di playoff, invece Bussolengo è stata in grado di gestire meglio la guerra di nervi con l’avversario, capitalizzando spesso con l’elemento più caldo del proprio lineup – Nerissa Myers, autrice di due fuoricampo. D’altro canto alla squadra del manager Soldi è mancata proprio la freddezza nei momenti più importanti: 14 sono stati i corridori lasciati in base da Bollate, a fronte di un solo punto segnato durante l’unico blackout della difesa neroverde.

Montvidas, che potrebbe diventare il primo manager a vincere due ISS consecutive dai tempi del dominio casertano di Enrico Obletter, ha invece ritrovato di colpo la sua miglior squadra nel momento decisivo: Veronica Comar è stata strepitosa nel tener testa, e sconfiggere, Greta Cecchetti nonostante la netta differenza di strikeout lanciati (1 contro 11), mentre in gara 2 la coppia Aucoin-Dreswick ha confermato il vantaggio che le venete hanno nel poter disporre di due lanciatrici straniere contro la sola Show in casa bollatese. Se a questo si aggiunge che il lineup di Bussolengo per almeno sei unità è composto da giocatrici capaci di poter trovare la big hit in ogni momento sembra davvero difficile ipotizzare uno scenario in cui le neroverdi, con un record di 20-3 tra campionato e playoff tra le mura amiche, possano perdere tre partite consecutivamente.

Se Bollate ha motivo di sperare è però dovuto al fatto che nelle prime due parite le lombarde non sono state surclassate su ogni piano, ma anzi, hanno spesso avuto occasioni per segnare (comprese due eliminazioni a casa base) e hanno generato diverso gioco, andando solo ad alcuni dettagli dal portare la serie a Bussolengo con tutt’altro punteggio. Il ritorno di Amanda Fama all’interno dell’infield è stata sicuramente una nota lieta per Soldi, uno dei pochi manager quest’anno a vincere una partita sul campo della provincia veneta e l’unico ad aver sconfitto le neroverdi ben quattro volte (due in regular season e due in Premiere Cup).

C’è anche un precedente che può dare relativa speranza a Bollate: solo una volta da quando esiste il sistema di playoff una formazione ha ribaltato uno 0-2 nell’Italian Softball Series. Correva l’anno 2002 e Forlì riuscì nell’impresa, proprio contro Bussolengo – anche se in quel caso le romagnole sbaragliarono davanti al proprio pubblico.

Per sapere se Bussolengo riuscirà a conquistare il proprio settimo scudetto, il quarto negli ultimi cinque anni, o se Bollate compirà l’impresa più grande della storia del campionato italiano l’appuntamento è per sabato 21 alle ore 17, con l’eventuale gara 4 a seguire e gara 5 domenica 22. Tutte le partite saranno trasmette in diretta sul canale YouTube FIBS Channel con la telecronaca di Nicolò Gatti ed il commento tecnico a fine gara di Daniela Castellani.

Articolo precedenteFootball, cambio al vertice della nazionale under 19
Prossimo articoloELF CIV, le pole del venerdì al Mugello